Giuseppe Di Tommaso, il giornalista che ha trovato il piccolo scomparso nella zona del Mugello, ha fornito la sua testimonianza sul ritrovamento del bimbo e sul modo in cui vive la famiglia di Nicola Tanturli.
Il cronista colpito da un piccolo malore la mattina del 23 giugno, quando si trovava sul posto, si era allontanato dalla troupe per stare da solo quando vicino ad una scarpata ha sentito la voce del piccolo Nicola. “Avevo bisogno di stare da solo e l’ho trovato. Non riesco a darmi una risposta perché ho sentito l’esigenza di fermarmi proprio in quel punto?” – ha raccontato.
L’inviato de La Vita in Diretta intervistato dal programma di Eleonora Daniele, Storie Italiane, ha parlato della grande emozione provata quando ha trovato il bimbo di 21 mesi, disperso da circa 36 ore tra i boschi.
La testimonianza di Giuseppe Di Tommaso su come vive la famiglia di Nicola Tanturli
Giuseppe Di Tommaso nel suo racconto ai microfoni della trasmissione condotta dalla Daniele ha poi aggiunto delle sfumature che ha colto in prima persona commentando: “Vedere quella mamma che abbracciava il bambino che davano per spacciato quando sono arrivato è stata un’emozione incredibile. Vedere i bacini del bambino è stato qualcosa di straordinario. Io non sono genitore, ma mi sono sentito padre di quel bambino”.
La sua testimonianza contrasta i dubbi ed i sospetti che sono sorti attorno al comportamento “superficiale” e “naïf” della famiglia di Nicola Tanturli che ha portato a lanciare accuse di inadeguatezza nei confronti del padre e della madre del piccolo. Giuseppe Di Tommaso anche su questo aspetto ha voluto dare la sua testimonianza raccontando: “Io ho trovato dei genitori che dopo la disperazione hanno trovato la serenità e la consapevolezza di avere il loro bambino dentro casa. Sono stato con loro senza telecamere e ho visto soltanto amore”.
Il giornalista soffermandosi poi sul modo in cui vive la famiglia di Nicola Tanturli: “Siamo entrati in casa, abbiamo visto come vivono e tutti i dubbi spariscono. È un modo di vivere particolare, io non mi sarei mai aspettato una situazione così nel 2021…Stanno senza corrente elettrica, senza gas. Non esiste nessuna forma di tecnologia. Vivono con quello che coltivano e ci sono gli animali“. Dopo queste parole di Giuseppe Di Tommaso, Eleonora Daniele con tono severo ha replicato: “I bambini vanno sempre tutelati, se è successa questa cosa devono fare più attenzione”.