Milly Carlucci, celebre conduttrice di “Ballando con le stelle“, è pronta a tornare in televisione con una nuova trasmissione serale.
Oltre a questo, ha condiviso pensieri sul precedente direttore artistico del Festival della canzone italiana e ha espresso gratitudine verso Renzo Arbore.
Amadeus lascia la Rai? Milly Carlucci risponde e gela tutti
Carlucci ha confessato che, se non avesse intrapreso la carriera televisiva, avrebbe potuto essere un’architetta. Tuttavia, attribuisce il suo successo nel mondo dello spettacolo a Renzo Arbore, che ha creduto in lei fin dall’inizio.
“Una volta. Mi disse che aveva visto le stelline nei miei occhi. Credo si riferisse a una certa vivacità, o forse alla mia curiosità. Comunque sia lo ringrazio: bacerò per sempre per terra dove passa”
Presto vedremo Milly al comando di “L’Acchiappatalenti” su Rai1, dove un gruppo di celebrità dovrà selezionare nuovi talenti promettenti. I partecipanti avranno “15 secondi di esibizione” per dimostrare le loro capacità.
Tra gli esperti che aiuteranno a scoprire nuovi talenti ci saranno Teo Mammucari, Francesco Paolantoni, Mara Maionchi, Sabrina Salerno e un quinto nome ancora da annunciare. Tre giurati, tra cui Simona Ventura già confermata, valuteranno formalmente le prestazioni dei concorrenti.
In un’intervista al Corriere della Sera, Carlucci ha anche parlato del “Cantante mascherato”, smentendo voci di chiusura:
“No, non chiude, semplicemente volevano che in questo ultimo scampolo di stagione mi concentrassi su un progetto nuovo. Per quest’anno non si farà, vedremo nel futuro: ha fatto quattro stagioni, non è poco”.
Il commento sull’addio di Amadeus alla Rai
Non poteva mancare un commento sul passaggio di Amadeus al canale Nove. Carlucci ha lodato il suo operato e, nonostante il cambiamento, è convinta che la Rai continuerà a essere un punto di riferimento nel panorama televisivo italiano.
“Ha fatto un grande lavoro ed ora ha fatto una sua scelta che merita rispetto. Gli auguro il meglio, ma credo che la Rai rimanga l’azienda leader: saprà trovare le risorse per appassionare il pubblico grazie alla professionalità delle maestranze e dei miei colleghi”.
Rispondendo a una domanda che l’ha infastidita, Carlucci ha enfatizzato il suo impegno verso la Rai:
“Se sei in un’azienda sei un soldato e devi dare anima, cuore e testa alla truppa per non abbassarne il morale. La nostra bandiera sono i programmi che facciamo”.