“È vergognoso”. Isola dei Famosi, pubblico infuriato dopo la decisione su Aras e le immagini in onda
Caos totale all’Isola dei Famosi: il pubblico si ribella contro la decisione su Aras
Nuova puntata di L’Isola dei Famosi, con la conduzione di Vladimir Luxuria, che ha visto un’ulteriore eliminazione. In lizza per la nomination stavano Artur Dainese, Samuel Peron, Valentina Vezzali, Khady Gueye e Alvina Verecondi Scortecci. Dopo aver salvato Samuel Peron e Khady, il resto dei candidati è finito in un nuovo televoto. Nell’ultima sfida, Artur ha prevalso su Valentina Vezzali, costringendo la campionessa olimpica a dire addio all’avventura sull’isola.
La puntata non ha offerto grandi sorprese, dato che molti si attendevano l’uscita di Valentina Vezzali, recentemente al centro di tensioni con gli altri naufraghi e oggetto di critiche anche da parte del pubblico televisivo. Tra i momenti salienti della serata, una gradita sorpresa per Matilde Brandi: l’arrivo improvviso del suo compagno Francesco, che le ha proposto matrimonio sulla spiaggia.
“Ma come ti permetti”. Isola dei Famosi, Luxuria critica aspramente Valentina Vezzali dopo un gesto inaspettato
La scorsa settimana, Aras ha dovuto affrontare una prova particolare, trascorrendo 24 ore bendato. Durante la puntata del 19 maggio, Vladimir Luxuria ha mostrato un montaggio delle scene più esilaranti del naufrago alle prese con la benda. Questa situazione è stata innescata da una maledizione portata da Linda Morselli, nuova arrivata, che ha avuto effetti diretti su Aras Senol.
Il video ha mostrato momenti di Aras che, aiutato da alcune compagne, tentava di orientarsi e perfino di pescare nonostante la cecità temporanea. Sebbene in studio si siano scatenate le risate, il pubblico a casa non ha trovato divertente la situazione, giudicando umiliante vedere Aras gattonare bendato.
Sui social network ufficiali dell’Isola dei Famosi, i commenti sono stati per lo più di disapprovazione verso la decisione di lasciar bendato Aras per tanto tempo. Molti utenti hanno espresso indignazione, sottolineando come il divertimento di alcuni non dovrebbe mai trasformarsi in umiliazione per altri.