Francesca Pascale ha recentemente condiviso apertamente i dettagli della sua separazione da Paola Turci, ponendo fine a speculazioni e rumori di corridoio che hanno circolato nei media. Dopo cinque anni insieme, di cui due in matrimonio, la loro unione è ufficialmente terminata. La decisione è stata omologata dal giudice Benedetta Foti della Procura di Firenze, come riportato da varie fonti giornalistiche.
In un’intervista concessa al “Corriere della Sera”, Francesca Pascale ha parlato dal suo casale a Siena, descrivendo la separazione come un processo “doloroso”. Contrariamente alle voci di litigi per gelosia o tradimenti, Pascale ha chiarito che tali narrazioni sono inaccurate. Ha inoltre commentato una battuta fatta a Francesca Fagnani durante una recente intervista su Rai 2, spiegando che era soltanto un commento scherzoso e che vede Fagnani come un’amica. “Quel ‘Ma adesso ti posso corteggiare un po’? Ah no, sono sposata’, che ho detto a Fagnani era davvero solo una battuta,” ha precisato Pascale.
Francesca Pascale ha anche espresso il suo punto di vista sulle relazioni, sottolineando che le unioni “arcobaleno”, proprio come quelle eterosessuali, possono terminare. Questo dimostra che non sono amori atipici o di serie B. “Le unioni arcobaleno possono finire, questo a dimostrazione che non sono amori atipici, o diversi, o di serie B” ha detto.
Parlando della fine del suo matrimonio, Pascale ha riflettuto sulla natura dell’amore e del rispetto di sé. “Quando un progetto che nasce a lungo termine si interrompe in anticipo, per me è un fallimento,” ha ammesso. Ha poi aggiunto:
“È una fine, sto attraversando un grande dolore ma la vita mi ha insegnato che prima di amare qualcuno bisogna sapere amare se stessi. Una fine, quindi, può diventare un atto d’amore nei propri confronti ed è per questo che ho deciso di allontanarmi.”