Un tributo toccante dopo la scomparsa del grande conduttore
Dal 16 agosto, giorno in cui l’Italia ha detto addio a Pippo Baudo, si sono susseguiti numerosi messaggi di cordoglio e ricordi commossi da parte di amici, colleghi e volti noti dello spettacolo. Tra tutti, le parole di Mara Venier hanno colpito per la loro profonda emotività. Intervenuta in collegamento con “Estate in Diretta”, la conduttrice si è lasciata andare a un ricordo personale, visibilmente provata dalla perdita di un uomo che ha segnato anche la sua carriera.
Con voce rotta dall’emozione, Mara ha rievocato il momento in cui ha mosso i primi passi in televisione, proprio grazie a Pippo Baudo e al programma che l’ha lanciata: Domenica In. Un debutto tutt’altro che semplice, segnato dalla timidezza e da un silenzio quasi totale durante la sua prima apparizione.
“Bellissima, ma non parla”: quel commento che le cambiò la vita
Venier ha ricordato un aneddoto emblematico: “Alla fine della puntata, Pippo ci accompagnò all’uscita e disse ai miei colleghi: ‘Questa ragazza è splendida, ma non dice una parola’”. Un episodio che oggi rievoca con un sorriso malinconico, consapevole che da quella frase, forse ironica ma sincera, è iniziato il percorso che l’avrebbe resa uno dei volti più familiari della televisione italiana.
Ma le parole di Mara non si sono fermate al passato. La conduttrice ha voluto anche svelare un dettaglio rimasto finora inedito, un pensiero che custodiva da tempo.
Un progetto mancato: il sogno di tornare insieme in tv
Con rammarico, ha raccontato di aver coltivato l’idea di realizzare qualcosa di speciale per celebrare i 50 anni di Domenica In, proprio con Pippo al suo fianco. “Avevo in mente di chiamarlo a fine agosto – ha confessato –. Sapevo che la salute non era delle migliori, ma desideravo che fosse lui a raccontare la storia di questo programma. Sarebbe stato un momento straordinario da condividere insieme. Purtroppo, non c’è stato il tempo”.
Un rimpianto che si aggiunge al vuoto lasciato da una figura che ha rappresentato tanto per il mondo dello spettacolo italiano e per Mara in particolare.
L’ultima telefonata e un affetto che non si è mai spento
Venier ha poi ricordato l’ultima conversazione telefonica con Baudo, avvenuta in occasione del suo compleanno. “Gli feci gli auguri, come sempre, e lui fu affettuoso, accogliente, disponibile”. Ha voluto sottolineare come, negli ultimi due anni, Baudo sia stato sempre presente, rispondendo con entusiasmo ogni volta che veniva coinvolto nei suoi progetti televisivi. “Non si è mai tirato indietro. È stato davvero generoso con me”.
Parole che testimoniano un legame autentico, fatto di stima e profondo affetto reciproco.
“Grazie Pippo”: un addio carico di riconoscenza
Nel concludere il suo omaggio, Mara ha voluto rivolgere un ringraziamento sincero a Pippo Baudo: “Dobbiamo dire tutti insieme grazie a Pippo. E io, prima di tutti, lo ringrazio per la sua generosità e per gli insegnamenti che mi ha lasciato”.
Un addio che non è solo un saluto, ma il riconoscimento di un’eredità umana e professionale incancellabile, e di un rapporto speciale che ha lasciato un segno profondo nel cuore di chi l’ha vissuto e di chi l’ha seguito da casa.