La segnalazione di Selvaggia Lucarelli accende i riflettori sul caso
Nel pomeriggio di ieri, un tweet di Selvaggia Lucarelli ha riportato l’attenzione su una vicenda tanto delicata quanto intricata, che coinvolge direttamente la famiglia di una delle conduttrici televisive più conosciute in Italia. “Una testata calabrese riporta che Mario Gregoraci, padre di Elisabetta, è sotto indagine per presunti episodi di maltrattamenti e stalking. La procura ha già richiesto il rinvio a giudizio”, ha dichiarato la giornalista, facendo eco a un’inchiesta pubblicata da Calabria7 che ha sollevato un acceso dibattito.
Le gravi denunce di Rosita Gentile
Secondo quanto raccontato dalla testata calabrese, a dare il via alla procedura giudiziaria sarebbe stata Rosita Gentile, 57 anni, residente a Soverato, che ha accusato l’ex compagno Mario Gregoraci di comportamenti persecutori e violenze domestiche. Nonostante si tratti di accuse ancora tutte da verificare nei tribunali, la procura ha già formalizzato la richiesta di processo per il settantaquattrenne. Il racconto della donna tratteggia una relazione tormentata, segnata da abusi fisici e pressioni psicologiche.
Dal sogno all’incubo: la testimonianza della donna
La Gentile ha ricordato di aver incontrato Gregoraci nel 2012, inizialmente descrivendolo come un uomo premuroso e galante. Tuttavia, col passare del tempo, la relazione si sarebbe trasformata in un incubo. “Le discussioni sfociavano in minacce, persino con un coltello alla gola. Mi ha schiaffeggiata, mi ha sbattuto la testa sul fornello, mi tirava per i capelli e mi trascinava per casa. Mi controllava ovunque andassi, mi chiamava in video per sapere dove fossi, minacciava di distruggere i miei vestiti”. Un racconto raccapricciante, che prosegue con ulteriori episodi carichi di violenza.
La fuga in Canada e il ritorno in Calabria
In un passaggio successivo, Rosita ha svelato un ulteriore episodio: “Un giorno, in macchina, mi colpì ripetutamente alla schiena. Mi diceva che dovevo morire, che mi avrebbe uccisa. Diceva che non poteva vivere né con me né senza di me, perché ormai non aveva più nulla da perdere”. Esaurita e spaventata, la donna ha raccontato di essere fuggita in Canada, dove ha vissuto per tre mesi prima di tornare in Calabria. Al suo ritorno, Mario avrebbe tentato di riallacciare i rapporti promettendo un cambiamento che, secondo la sua versione, non si è mai realizzato.
La gravidanza e il drammatico epilogo
La parte più toccante della testimonianza arriva quando Rosita racconta di essere rimasta incinta e di aver poi perso il bambino. “Andò in farmacia a prendere un altro test e mi disse che dovevo liberarmene. Gli risposi che non gli avrei chiesto nulla, che non intendevo interrompere la gravidanza. A quel punto sembrò calmarsi, disse che se volevo tenerlo non se ne sarebbe occupato. Poi però mi colpì mentre ero incinta, mi spinse con forza facendomi sbattere il fianco contro il divano. Caduta a terra, sentii solo un gran calore lungo la gamba. Dopo pochi giorni, persi il bambino”.
La richiesta di rinvio a giudizio e la scelta di esporsi
Nel giugno scorso, il sostituto procuratore Graziella Viscomi ha ufficializzato la richiesta di rinvio a giudizio per Mario Gregoraci. All’epoca, l’identità delle persone coinvolte era ancora riservata, ma con l’avvicinarsi dell’udienza preliminare prevista per il 5 novembre a Catanzaro, Rosita ha deciso di raccontare tutto pubblicamente. “Invito tutte le donne vittime di violenza a non restare in silenzio. Serve coraggio per dire basta”, ha dichiarato.
Il legame con Elisabetta e il contrasto tra immagine pubblica e realtà
Il caso tocca inevitabilmente anche Elisabetta Gregoraci, profondamente legata al padre, soprattutto dopo la scomparsa della madre nel 2011. Più volte la conduttrice ha parlato del loro stretto rapporto. In un’intervista a Domenica In, nell’aprile 2023, aveva dichiarato: “Oggi sono io a dovermi prendere cura di lui. È sempre stato attivo, anche se ora ha qualche acciacco. Vive a Soverato e non ha mai voluto spostarsi, è giusto così se si sente bene lì”.
Durante quella stessa trasmissione, Mario Gregoraci le aveva dedicato una lettera carica di affetto: “Non sono bravo con le parole, ma volevo dirti quanto sono fiero di te. Sei una madre straordinaria, amorevole, e mi ricordi tanto tua madre Melina. Vorrei solo vederti sempre sorridere. Per te, per tua sorella e per i miei nipoti, ci sarò sempre”.
Una testata calabrese, @Calabria_7, racconta che Mario Gregoraci, padre di Elisabetta Gregoraci , è indagato per una brutta storia di maltrattamento e stalking (la procura ha chiesto il rinvio a giudizio). https://t.co/BnMhzrT8xR
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) October 20, 2025
Poco prima di lasciare lo studio, Mario aveva anche rivolto un pensiero alla sua compagna dell’epoca: “Vorrei mandare un saluto a Rosita, sta passando un periodo difficile con il fratello e volevo dirle che le sono vicino”. Una frase che, oggi, assume un significato ben diverso alla luce delle accuse mosse contro di lui, rivelando una frattura profonda tra la figura pubblica e quella privata. L’udienza di novembre sarà determinante per fare chiarezza su una vicenda che ha già acceso un acceso dibattito mediatico.