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La Provocazione di Fiorello: “Migranti in Albania? Stanno comunque meglio dei lavoratori Amazon a Natale…”

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Nel vivace panorama della televisione italiana, lo show mattutino ‘VivaRai2!’ si è affermato come un faro di intrattenimento, grazie al carismatico conduttore siciliano, Rosario Fiorello. Il programma, che di recente ha ripreso il suo ruolo di sveglia mattutina su Rai2, continua a deliziare il pubblico con la sua unica miscela di umorismo e attualità.

Il Sostegno di Fiorello ai Presentatori Rai

Nell’ultima puntata, Fiorello si è lanciato nella sua consueta, seppur improbabile, rassegna stampa, con un focus speciale su vari presentatori Rai. La partenza di Augias dopo sessant’anni di carriera nel servizio pubblico è stato un momento toccante, e sembra che anche Sigfrido Ranucci, stimato conduttore di Report, possa affrontare delle sfide. Fiorello ha espresso il suo sostegno incondizionato: “Ho sentito che oggi Ranucci dovrebbe comparire davanti alla Commissione di Vigilanza. Chiedo che Ranucci non venga toccato, qualunque cosa abbia detto o fatto. Se perdiamo anche Ranucci da Rai3, è finita. Sigfrido, siamo con te: vai lì e fai sentire la tua voce. Io sono con lui, a prescindere”, ha dichiarato lo showman.

Fiorello

Fiorello ha anche toccato la potenziale sostituzione di Augias, commentando con ironia la scelta di Alessandro Baricco: “Rai, siete pazzi? State prendendo un pluri-laureato, uno scrittore? Ci stiamo liberando della cultura e ora la state facendo tornare?” ha scherzato, facendo riferimento a precedenti osservazioni sulla fuga di cervelli dalla Rai. “Mi dicono che Insegno si sta dirigendo verso La7, la rete più corta del telecomando: farà ‘Il Mercante al Museo'”, ha aggiunto.

La puntata non si è tirata indietro neanche dalla satira politica, con Fiorello che ha fatto una battuta sull’incontro recente tra Meloni e Rama riguardo la questione migranti, e l’accordo per stabilire due centri in Albania. “L’opposizione protesta, affermando ‘creeranno dei lager’. Sicuramente, in Albania, staranno meglio di come si sta negli stabilimenti Amazon durante il periodo natalizio…”

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