In uno dei pomeriggi di marzo, nel salotto di “Domenica In”, Mara Venier ha accolto Roberto Vecchioni.
«Non passa mai». Il racconto toccante di Vecchioni sul figlio
Il cantautore ha condiviso con il pubblico e la conduttrice il suo nuovo lavoro letterario, intitolato “Tra silenzio e il tuono“. Nel corso della conversazione, Vecchioni ha aperto il suo cuore riguardo la perdita del suo figlio Arrigo, un argomento che ha toccato profondamente tutti.
Il 18 aprile precedente, Arrigo ci aveva lasciati, dopo una battaglia contro una malattia non ancora resa nota. Questo evento ha segnato profondamente Vecchioni e i suoi cari, che sentono ancora il legame con il ragazzo, il quale ha affrontato molti ostacoli negli ultimi tempi della sua vita.
Con voce carica di emozione, il cantautore ha espresso il suo struggimento durante la trasmissione, ricordando una citazione di Eschilo che diceva: «Si impara soffrendo». Vecchioni ha enfatizzato come il dolore possa insegnarci molto di più rispetto alla felicità. Ha confessato che il vuoto lasciato da una persona di valore come Arrigo è immenso:
«Il mondo non se lo meritava. Lui ha lottato per 17 anni. Io sono convinto che ci sia un segno in tutto questo. Dio non fa mai le cose a caso. Per me adesso è importante il sorriso di mia moglie Daria».
Vecchioni, inoltre, ha parlato dell’importanza delle parole, sottolineando che sono l’essenza della nostra esistenza. Ha condiviso un aneddoto personale, raccontando di un brano poco conosciuto, “Sogna ragazzo sogna“, e di come, nella sua ultima lezione prima della pensione, abbia voluto condividerlo con i suoi studenti per onorare il suo “debito” con quella canzone.
Durante l’intervista, Mara Venier ha espresso più volte la sua ammirazione per il cantautore e il suo lavoro, culminando con una confessione affettuosa: «Io ti amo Roberto», che ha chiuso l’intervista in una nota di commovente affetto e rispetto reciproco.