In un mondo televisivo dove la meritocrazia dovrebbe essere la regola, Vladimir Luxuria vuole mettere in chiaro la ragione della sua presenza a “L’Isola dei Famosi”. “Ecco perché sono stata scelta”, dice lei stessa.
Nonostante sia un fatto storico che una donna trans guidi un programma del prime time italiano – e forse anche europeo – lei è convinta di essere stata scelta per le sue capacità.
“Mediaset non mi ha presa solo perché sono trans”, Luxuria si racconta
Luxuria, una figura poliedrica che spazia dall’attivismo alla drammaturgia, possiede una solida formazione accademica e un’esperienza che la rendono adeguata per il ruolo.
Afferma con forza che il suo merito, non la sua identità di genere, è stato il fattore decisivo. Mediaset, descritta come un’azienda seria, sarebbe incapace di basare una scelta così importante su pregiudizi o etichette.
Con una familiarità con “L’Isola dei Famosi” che risale al 2008 – anno in cui ne uscì vincitrice, per poi diventare un volto noto nei panni di opinionista e inviata – Luxuria conosce bene il programma. Questo background la rende una candidata ancora più valida, al di là delle voci di chi potrebbe dubitare delle motivazioni dietro la sua scelta.
Quando inizia l’Isola dei Famosi
Le dichiarazioni di Luxuria mostrano il suo impegno e dedizione al lavoro. “Criticatemi su tutto, ma non sull’impegno.”, invita. Mette in luce non solo il suo ruolo storico come ex deputata, ma anche l’apertura dell’azienda e del paese verso la diversità. È un invito alla critica basata sulla professionalità, non sulla personalità.
Vladimir Luxuria anticipa un giudizio basato sull’equità: essere valutata per le proprie capacità professionali e non per altri aspetti. Gli spettatori possono attendersi di scoprire i lati nascosti dei naufraghi, grazie alla capacità di Luxuria di far emergere storie avvincenti in un contesto di sfida come quello dell’Isola.
L’appuntamento è fissato: lunedì 8 aprile, alle 21.30, tutti sintonizzati su Canale 5 per vedere all’opera questa iconica figura della televisione italiana.