Achille Costacurta: ecco cosa rischia dopo aver sferrato un pugno ad un poliziotto

Achille Costacurta, figlio dell’ex calciatore Billy e della showgirl Martina Colombari, ha trascorso una notte piuttosto movimentata a Milano. Il giovane, al momento di prendere un taxi, ha perso il controllo, iniziando ad agitarsi senza motivo, lanciando oggetti griffati dal taxi, stando alle dichiarazioni dei presenti; ma non é tutto, in quanto il diciottenne ha sferrato un pugno ad un poliziotto, ragion per cui rischia grosso. 

Dopo essere stato immobilizzato dalle forze dell’ordine, Achille Costacurta, é stato condotto presso l’Ufficio centrale arresti e fermi. Insomma, alla vista dei poliziotti, l’ex concorrente di Pechino Express é diventato ancora più ingestibile. Proprio nel momento in cui gli agenti gli hanno chiesto di uscire dal taxi, il diciottenne ha sferrato un pugno ad uno di essi.

Il poliziotto é stato colpito in pieno volto, ottenendo una prognosi di sette giorni. Non si sa come mai Achille Costacurta si sia comportato in tal modo, per cui é stato prontamente raggiunto da suo padre che ha cercato di capire le motivazioni di tanta agitazione. Come ha dichiarato Martina Colombari, sua madre, durante la pandermia, il giovane ha sofferto molto, litigando di frequente con il padre. Ma vediamo cosa rischia Achille Costacurta dopo aver picchiato l’agente di polizia. 

Achille Costacurta, notte ”folle” a Milano: ecco le conseguenze del pugno sferrato al poliziotto

Achille Costacurta, che é stato riportato a casa dal padre, é stato indagato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Non sarà facile, per il ragazzo, né per la sua famiglia, dimenticare la notte del 18 aprile, durante la quale Achille, probabilmente di ritorno da una serata per il Fuorisalone, ha perso letteralmente il controllo, compiendo gesti senza senso. 

Il tassista, spaventato, ha dato la propria versione dei fatti, raccontando che Achille Costacurta avrebbe iniziato, dopo pochi minuti di viaggio, ad urlare frasi sconnesse, prima di arrivare a colpire il poliziotto. Per reati come questo e, senza tener conto delle attenuanti del caso, il giovane rischia da sei mesi a cinque anni di detenzione ex art. 337 c.p. 

Inoltre, c’é da dire che Achille Costacurta é stato colto in flagranza, per cui si potrebbe procedere con l’arresto, cosa che la polizia ha preferito non fare, pur non omettendo di denunciare il ragazzo. Insomma, la ”movimentata” serata milanese rischia di costare cara al giovane Costacurta.

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