Addio bollo auto, la buona notizia per gli automobilisti italiani: l’esenzione permanente, chi può richiederla

Tra le tasse che gli italiani meno apprezzano si deve menzionare il bollo auto, che è sicuramente in cima alla lista, ma si prevedono dei risvolti positivi, in quanto ci sono situazioni in cui è possibile ottenere un’esenzione dal suo pagamento. Questa tassa annuale, dovuta indipendentemente dall’effettivo utilizzo del veicolo, è spesso al centro delle proteste. Ma, fortunatamente, ci sono casi in cui è possibile evitare di pagare.

Le organizzazioni no-profit e i veicoli di emergenza, ad esempio, possono beneficiare di esenzioni. Inoltre, per promuovere l’adozione di veicoli a basse emissioni, le auto elettriche godono spesso di sconti o esenzioni totali. Ma c’è un altro tipo di esenzione che riguarda l’età del veicolo: dopo un certo numero di anni dalla data di immatricolazione, alcuni veicoli possono beneficiare di esenzioni permanenti. Questo varia in base alla regione e all’età del veicolo.

Bollo auto: l’esenzioni, la nuova era per gli automobilisti italiani

Le auto storiche, in particolare, hanno regolamenti diversi a seconda della regione. Al Nord, le esenzioni sono generalmente più vantaggiose rispetto al Sud. Ad esempio, in Lombardia, Emilia Romagna e Trento, le esenzioni sono disponibili sia per le auto trentennali che ventennali. Un altro cambiamento significativo per gli automobilisti è l’introduzione del Documento Unico di Circolazione (DUC) nel 2021. Questo documento combina il tradizionale libretto di circolazione e il certificato di proprietà, semplificando la documentazione necessaria per gli automobilisti.

Leggi anche: La nuova legge sulla guida di un’auto intestata ad un’altra persona: cosa si rischia

Il documento in questione è obbligatorio solo per le auto acquistate dopo il primo ottobre 2021 e per ottenere il DUC la procedura è semplice, grazie ad esso si possono ottenere dei significativi risparmi economici. In conclusione, mentre il bollo auto rimane una tassa impopolare, ci sono molte opportunità per gli automobilisti di ridurre o eliminare completamente il loro onere fiscale. Informarsi e conoscere i propri diritti può portare a significativi risparmi in relazione ad una tassa come il bollo auto.

Leggi anche: Canone Rai, cosa cambia nel 2024. La decisione ufficiale del Governo: ecco quanto costerà