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Al Bano canta in chiesa per un matrimonio e scatena l’ira del vescovo di Andria: “Usare la liturgia come palcoscenico è una grave offesa” 

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Al Bano protagonista di una sorpresa per il matrimonio di una coppia di amici ha finito per far perdere le staffe al vescovo di Andria. Il cantante pugliese infatti si è esibito durante la celebrazione di un matrimonio per assecondare la richiesta di uno dei più cari amici della giovane coppia convolata a nozze. Ma il regalo inaspettato ha finito per scatenare la furia di monsignor Luigi Mansi.

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Il vescovo di Andria ha bacchettato severamente l’esibizione privata in chiesa fatta da Al Bano, come ha fatto sapere pubblicamente. Il prelato della diocesi di Andria, monsignor Luigi Mansi si è scagliato contro il cantante pugliese commentando severamente la sua esibizione in chiesa: “A nessuno è concesso di usare la liturgia come palcoscenico per organizzare esibizioni di artisti di qualunque natura. Sarebbe una grave offesa alla celebrazione e al luogo sacro”.

Al Bano canta in una chiesa parrocco

Il vescovo di Andria contro Al Bano

Un episodio che ha scatenato non poche discussioni, che sono rimbalzate in rete dando vita a schieramenti pro e contro il parere del vescovo della cittadina pugliese. Anche la Curia è intervenuta sulla questione diffondendo una nota stampa per appoggiare la posizione di monsignor Luigi Mansi, che ha severamente redarguito Al Bano. “I sacerdoti hanno il compito di verificare il rispetto di tali norme, visto che gli organizzatori potrebbero anche non conoscerle, perché non si ripetano più episodi di questo genere” – si legge nel comunicano della Curia.

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Le critiche del vescovo nei confronti di Al Bano, per aver cantato durante la celebrazione della liturgia e non durante la festa nella sala ricevimenti, si appellano al rispetto del regolamento. La presenza del cantante pugliese doveva essere una bella sorpresa per gli sposi e per i loro invitati, visto che nessuno era a conoscenza della sua esibizione, ma ha finito per creare un’impasse in chiesa senza precedenti. Secondo le prime indiscrezioni che si sono diffuse, il leone di Cellino San Marco sarebbe stato invitato da uno dei più cari amici della coppia di sposi a cui ha dedicato una canzone, che ha scatenato la furia del prelato.

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