Le frasi di Alfonso Signorini sull’aborto durante la diciannovesima puntata del GF Vip hanno scatenato un polverone mediatico, gettando il reality ed il conduttore nell’occhio del ciclone, dopo che sui social è esplosa una rovente polemica. Dopo aver fatto registrare le proteste da parte del pubblico, che tra critiche e commenti di indignazione, ha messo sotto accusa il conduttore, è arrivata anche la reazione della Endemol, la società di produzione del reality, che ha fatto sapere che prende le distanze dalle dichiarazioni di Signorini.
Oltre ad essere stato preso di mira dall’indignazione dei telespettatori, Signorini ha scatenato la protesta di diverse donne della politica e dello spettacolo. Contro le sue parole sull’aborto si è schierata non solo Selvaggia Lucarelli ma anche Laura Boldrini che con un tweet ha commentato: “Un motivo in più per continuare a non guardare il Grande Fratello Vip. A noi donne nessuno può imporre quello che dobbiamo fare”.
Anche Giorgia Meloni è intervenuta nella polemica per esprimere solidarietà al conduttore che si è ritrovato ad essere bersaglio di quello che lei ha definito un ‘linciaggio online’, inoltre la leader di Fratelli d’Italia si è espressa così: “In democrazia non può esistere un pensiero unico”. Su Instagram è intervenuta anche Sabrina Ferilli che con stile telegrafico ha incalzato: “Un passo avanti, due indietro”. Invece Costanza Caracciolo si è limitata a commentare sui social: “Follia”.
La Endemol ha comunicato in una nota stampa la propria posizione con testuali parole: “Pur rispettando le opinioni di ognuno, esprimiamo la nostra distanza dalla sua personale opinione. In tutte le comunità ed in tutti i gruppi di lavoro le opinioni possono essere diverse e Grande Fratello si distingue da sempre per essere attento a tutte le evoluzioni della società e al rispetto dei diritti civili”. Invece Mediaset non si è ancora pronunciata sulla bufera che ha travolto il GF Vip ed il suo conduttore.
Invece Alfonso Signorini ha cercato di difendersi sui social postando su Twitter un cinguettio dove si legge: “Tra i diritti civili per i quali mi batto da sempre ci sono il rispetto e la difesa della libertà di pensiero. Un principio che difendiamo, anzi difendo, con assoluta fermezza. Indipendentemente dai gruppi di lavoro”.
Sempre su Twitter non si placa la contestazione nei confronti del conduttore: il suo nome è diventato uno dei trend topic degli ultimi giorni, dal momento che gli utenti non solo lo hanno messo sotto attacco, ma vogliono anche che la sua testa cada. Infatti il popolo del web ha chiesto che il direttore di Chi venga cacciato dalla guida del GF Vip, proprio per le affermazioni sull’aborto, fatte in modo inadeguato.
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