Il direttore di Chi ha fatto il resoconto della sua terza conduzione consecutiva del GF Vip concedendo una lunga intervista nel corso della quale, Alfonso Signorini ha rivolto un pungente affondo nei confronti di Katia Ricciarelli. Intervistato dal Corriere della Sera, il conduttore del reality show più longevo della televisione italiana ha criticamente analizzato l’avventura dei vipponi, protagonisti di questa sesta edizione del GF.
Con lucidità e schiettezza, Signorini ha ammonito dei comportamenti dei coinquilini non sottraendosi dal condannare alcuni di loro, che si sono macchiati di scivoloni che hanno aperto la strada a cocenti polemiche social. Consapevole delle cadute di stile durante la lunga edizione del reality, che ha battuto ogni record per quanto riguarda durata e numero di concorrenti, Signorini ha ammonito i vipponi con parole acuminate: “La stupidità è una cosa, il preconcetto è un’altra” – così il conduttore ha condannato le frasi di stampo razzista ed omofobo che dei coinquilini si sono lasciati sfuggire in Casa.
Con tono censorio ha avvalorato poi il fatto che alcuni inquilini siano più stupidi che razzisti, esclamando senza remore: “Certo che sì. A un certo punto la situazione era sfuggita di mano e mi sono sentito in dovere di parlare a tutti e dargli un consiglio: uscite piuttosto che dare il peggio di voi come state facendo, vi fate del male da soli”.
Parlando poi del suo intervento dentro la Casa di Cinecittà, dopo l’ostilità che era serpeggiata tra i gieffini per via di alcune esternazioni fatte da Katia Ricciarelli, che hanno indignato il web, Signorini non ha glissato sulla condotta della cantante lirica ribadendo che malgrado la sua età non ha dato il buon esempio per quanto riguarda buone maniere e rispetto.
Alfonso Signorini, parole al vetriolo contro Katia Ricciarelli
Anche se durante la permanenza del soprano al GF Vip a lei si sono fatte tante concessioni, sorvolando su una lunga sfilza di frasi offensive che ha rivolto soprattutto contro Miriana Trevisan e le principesse etiopi, il conduttore le ha indirizzato un severo ammonimento commentando acidamente: “Katia Ricciarelli dimostra che l’archetipo della nonnina di Cappuccetto Rosso non esiste: si associa l’idea della persona più che matura alla quintessenza della bontà e dell’accoglienza, ma lei è tutto fuorché buona e accogliente. Mi piace portare in scena queste contraddizioni”.
Ma Signorini ha usato il pugno duro anche verso gli altri vipponi di questa sesta edizione del reality, targato Mediaset, ammettendo che sono stati spesso graziati: i provvedimenti e le squalifiche che hanno caratterizzato le scorse edizioni del GF Vip sono mancati nel corso di questa edizione. Il direttore di Chi, nella sua intervista fiume ha bacchettato i gieffini, sostenendo che nessuno di loro ha dimostrato di avere autoironia, con cui vivere con le dinamiche dentro la Casa lasciando invece il posto alla pesantezza che ha creato scontri e frizioni.
“Chi accetta di partecipare a questo tipo di programmi è accomunato da un ricorrente sentire: si prendono tutti tremendamente sul serio, non hanno il minimo senso dell’autoironia e dell’autocritica, ogni discorso gronda di retorica. Io invece penso che la leggerezza sia il segreto della vita” – Alfonso Signorini ha puntato il dito contro i suoi concorrenti, disapprovando la loro incapacità di vivere con leggerezza il reality per trarre il meglio dalla loro avventura.