Allarme furti auto: ladri impazziti per questo componente, veicoli distrutti. Come fermarli

La sfida contro i furti d’auto si rinnova. Non è più soltanto l’auto intera l’obiettivo dei ladri, ma una parte specifica che sta causando non pochi grattacapi ai proprietari: molti si ritrovano a piedi, ma ci sono soluzioni per prevenire.

Come proteggere il proprio veicolo

L’auto è da sempre una preda ambita per i malviventi, che ora hanno cambiato strategia: anziché mirare all’intero veicolo, puntano a un elemento ben preciso e molto prezioso. È un cambio di rotta che rende il furto meno rischioso e più redditizio. In questo momento, c’è un componente che sta facendo gola a molti nel mercato nero.

Nonostante le vie siano sorvegliate da telecamere e le auto dotate di sistemi di sicurezza avanzati, i ladri riescono spesso a farla franca. Tuttavia, esistono precauzioni che possiamo adottare per non diventare l’ennesima vittima di questi furti.

Il consiglio migliore è sempre quello di riporre l’auto in un garage sicuro, ma se non è possibile, ci sono accorgimenti che possono dissuadere i malintenzionati. Purtroppo, la determinazione di questi ladri è spesso grande, e non si fermano davanti a nulla pur di ottenere ciò che desiderano.

Assedio alle auto: questo dettaglio attira i ladri

Recentemente, i ladri si stanno concentrando su un componente specifico del veicolo che può fruttare migliaia di euro sul mercato nero: il catalizzatore, o marmitta catalitica, un pezzo cruciale per ridurre le emissioni inquinanti.

Questo componente è appetibile per i malviventi a causa dei metalli preziosi che contiene, come platino, palladio e rodio, il cui valore è salito alle stelle ultimamente. Con l’uso minore dei motori a combustione nei veicoli moderni, le marmitte catalitiche sono meno usurate e i metalli interni più intatti, rendendo il furto ancora più vantaggioso.

Alcuni modelli di auto, come la Toyota Prius e Auris, la Honda CR-V e Jazz, sono particolarmente a rischio. Per proteggere il nostro catalizzatore, possiamo rafforzare le porte del garage, installare un sistema di illuminazione esterna attivata dal movimento e far incidere un numero di serie sul catalizzatore per facilitarne il ritrovamento in caso di furto.