Il bambino scompare, il Paese trattiene il fiato
Un bambino disperso, una famiglia paralizzata dall’angoscia e un’intera nazione col fiato sospeso. La vicenda di Allen ha toccato corde profonde: per un giorno e mezzo, il suo nome ha attraversato silenziosamente le bacheche dei social, gli schermi dei telefoni e i pensieri della gente.
Una gita in campeggio a Latte, vicino Ventimiglia, si trasforma in tragedia: Allen sparisce, e da quel momento ogni secondo sembra eterno, sospeso tra timori e speranza. Poi, all’alba di domenica, l’incredibile notizia: il bambino è stato ritrovato, vivo, nel cuore della boscaglia. Lacrime, abbracci, ma anche mille interrogativi ancora senza risposta.
Le prime cure e il sollievo dei genitori
Una volta soccorso e affidato ai medici, Allen può finalmente riabbracciare i suoi genitori. A fornire aggiornamenti è il dottor Diego Minghetti, primario di pediatria all’ospedale di Imperia: “Ha mangiato, ha giocato e ha parlato con noi”. Le analisi sono tutte nella norma e il piccolo viene dimesso, ma resta il dubbio su ciò che ha realmente vissuto in quelle interminabili ore.
Allen viene scoperto in una zona avvallata del bosco, sporco e provato, ma incredibilmente lucido. Il pediatra non nasconde le sue perplessità: “È difficile credere che non abbia bevuto per tutto quel tempo”. La leggera disidratazione è subito curata, ma il mistero si infittisce.
Il mistero delle 36 ore e le parole degli investigatori
Le indagini proseguono, ma al momento non emergono indizi che suggeriscano l’intervento di terzi. I soccorritori confermano: “Era sporco come solo chi ha passato tante ore nei boschi può essere”. Ogni segnale sembra indicare che Allen abbia realmente affrontato da solo quell’esperienza estrema.
Spunta intanto la testimonianza di Pierluigi Dellano, l’ultima persona ad aver visto il bambino. Racconta di averlo incrociato e di averlo indirizzato verso un sentiero, pensando fosse il figlio di turisti. La procura ha aggiornato il suo status: ora è indagato per omissione di soccorso, pur senza prove che lo colleghino direttamente alla sparizione.
Secondo il procuratore di Imperia, Alberto Lari, non ci sono scenari da thriller: nessun rapimento, nessuna presenza esterna. Allen avrebbe davvero trascorso quelle 36 ore immerso nella natura, solo con sé stesso, armato solo del suo istinto e di un coraggio che ha emozionato il Paese intero.