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Andrea Delogu e Nikita: qualcosa di inatteso ha preso forma. Il pubblico è spiazzato e incantato

Un legame evidente che ora trova voce

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L’intesa tra Andrea Delogu e Nikita Perotti si era fatta notare fin dalle prime esibizioni a Ballando con le Stelle. Ma è solo nelle ultime ore che la conduttrice ha deciso di raccontare apertamente ciò che lega lei al suo partner di ballo. In un lungo messaggio condiviso su Instagram il 12 dicembre, Andrea ha voluto dare forma con le parole a una connessione profonda e in continua trasformazione, che ha catturato l’attenzione dei fan. Un gesto sentito, nato dal desiderio di rispondere alle tante curiosità, ma anche dalla necessità di custodire e proteggere ciò che è nato durante questa avventura.

Parole che scavano: “Ho i messaggi pieni di ‘diteci che state insieme’”

Delogu, oggi 43enne, ha voluto partire proprio dai messaggi privati che riceve ogni giorno. “Continuano a scrivermi ‘ammetti che vi amate’”, confessa, dando così il via a una riflessione più intima. Le sue parole si trasformano quasi in un flusso spontaneo, cercando di definire un sentimento che, più che essere spiegato, va vissuto. Quella scintilla nata tra prove e allenamenti, che il pubblico percepisce come chimica, per lei ha sfumature complesse, difficili da racchiudere in una definizione netta.

La “dichiarazione” di Andrea: un messaggio fuori dagli schemi

“Quello che state leggendo è una dichiarazione, chiamatela come preferite”, scrive Andrea, affidando agli altri il compito di dare un nome a ciò che lei descrive. A emergere è il racconto di un incontro inatteso, arrivato in un periodo complicato della sua vita, segnato dalla fine della storia con Luigi Bruno. Nikita, giovane e talentuoso, ha saputo entrare in punta di piedi nella sua quotidianità. Uno dei primi scambi tra loro? Una semplice domanda sul tempo libero, a cui lui rispose: “Non ho tempo per giocare”. Una frase che Andrea non ha dimenticato, e che ha segnato l’inizio di una relazione fatta di rispetto, distanza da colmare e crescente complicità.

La danza come collante emotivo

Il momento più toccante arriva quando Andrea racconta quanto il ballo abbia influito sulla crescita di questo legame. Reduce da un lutto profondo, la perdita del fratello a soli 19 anni, ha trovato in Nikita qualcuno capace di ascoltare senza mai giudicare. “È cauto nel fidarsi, ma pronto a essere gentile”, scrive, sottolineando come da quella discrezione sia nato qualcosa di più: una sintonia autentica, lontana da ogni dinamica professionale.

Oltre il programma: un sentimento che non ha nome, ma ha radici forti

A questo punto, Andrea non ha più timore di mostrare ciò che li unisce: “È un legame reale, vivo, tra due persone diverse ma simili, che si sostengono a vicenda”. E aggiunge con decisione: “Non permetteremo che tutto si fermi con Ballando”. Non è una storia d’amore canonica, né una semplice amicizia: è qualcosa che sfugge alle etichette, ma che promette di resistere anche oltre le luci dello show.

Un epilogo che è un inizio

Chiude il suo messaggio con una nota leggera e piena d’affetto: “Nikita verrà da me a pranzo e dirà: ‘Guarda che caos hai combinato di nuovo’, e io riderò, di nuovo”. E poi un ultimo saluto al pubblico, con un cenno alla prossima esibizione: “Ci vediamo sabato, danzeremo un moderno e volerò”.

Un volo che non riguarda solo il palco, ma un percorso emotivo che Andrea ha deciso di condividere con sincerità, pur scegliendo di lasciare indefinita — e quindi ancora più preziosa — la natura del legame con Nikita.

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