Angela Cavagna, icona sexy della tv di qualche decennio fa, che si è fatta conoscere soprattutto indossando i panni di esplosiva infermiera di Striscia la Notizia, ha fatto delle dichiarazioni inedite sul suo passato in tv, parlando anche delle difficoltà incontrate in tv per via del suo esporsi prendendo una posizione politica. La giunonica showgirl che ha fatto molto parlare di sé negli anni Novanta ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera evocando i suoi esordi in tv e la rivalità con Alba Parietti (lei era considerata “il seno della destra” la Parietti “la coscia lunga della sinistra”), per la conquista del titolo di “prima donna” sul piccolo schermo.
“Avevo lavorato su Telecinco con José Luis Moreno. Ricorda? Il ventriloquo amico di Pippo Baudo. Mi chiamò Antonio Ricci. ‘Cerchiamo una nuova infermiera dopo Sonia Grey, vieni’. Andai che era venerdì, lunedì ero già in onda”. Nel ruolo quindi si infermiera sexy, la Cavagna ha rubato la scena nel tg satirico di Ricci, scontrandosi però con le polemiche con medici ed infermieri che più volte l’hanno minacciata di denunciarla perché ai loro occhi irrispettosa per la categoria professionale, dal momento che si mostrava in quella veste in tv.
Angela Cavagna si lascia andare alle confessioni
Ma Angela Cavagna che non ha mai negato di essere politicamente schierata a destra, confermando di aver votato per Giorgia Meloni, ha anche rivelato cosa ha comportato per lei una simile presa di posizione: “Ai tempi dichiararsi di destra era dura, tutti gli artisti erano schierati a sinistra — tranne Giorgio Albertazzi e Lando Buzzanca — altrimenti non lavoravi. Fui invitata da Michele Santoro a Il Rosso e il Nero con Fini e D’Alema. E venni citata in un editoriale sul Corriere perché avevo detto: ‘I politici si cambiano il cappotto ma mai le mutande’. Intendevo dire che si mostrano diversi fuori, ma sotto sotto restano sempre gli stessi. Mi cacciarono dalla Rai. ‘Qui non si fanno dichiarazioni politiche’. E ciao ciao”.
Leggi anche: Gli orsi Jj4 e Mj5, sospesa la decisione dal Tar di Trento fino al 27 giugno: ecco cosa succederà
Nel ripercorrere la sua carriera ha anche svelato alcuni dettagli legati al periodo in cui è stata la valletta di Guida al campionato, con alla guida Sandro Piccinini e Maurizio Mosca, ha ammesso così di essere stata molto corteggiata dai calciatori: “Tanti mi volevano conoscere e mi mandavano messaggi, in particolare uno del Milan, però non ricordo il nome. Non rispondevo”. Alle prese con cause legali con il suo ex marito Orlando Portento, Angela Cavagna ha rivelato un segreto molto privato: “Silvio Berlusconi mi invitava sempre, non ci sono mai andata. Preferivo restare a casa, ero riservata. Non l’ho mai nemmeno incontrato di persona, credo di essere l’unica al mondo che non l’ha visto nemmeno in cartolina”.
Leggi anche: Marco Mengoni attacca duramente Giorgia Meloni: “Mi fa paura. La posizione del Governo non mi piace”