La beffa del Green Pass: al ristorante chi ha il Certificato Verde mangia dentro, i tavoli all’aperto riservati ai non vaccinati

La questione del Green Pass sta scatenando non poche polemiche e prese di posizione da parte di molti ristoratori. 

Come tutti sanno le norme anti Covid in vigore dal 6 agosto stabiliscono quanto segue: chi ha il Green Pass può mangiare all’interno di un ristorante, mentre chi ne è sprovvisto deve restare all’esterno. Si da il caso, però, che con la bella stagione molte persone, anche quelle in possesso del certificato verde, desiderino mangiare all’aperto. E proprio questo particolare è stato al centro di un servizio del Corriere della Sera che ha evidenziato contraddizioni e prese di posizione molto accese.

Leggi anche:“Clienti con il Green Pass ma positivi al Covid, abbiamo dovuto chiudere il locale”: lo sfogo della titolare sui social e alla stampa locale

Hai il Green Pass? Mangi dentro

“Se fate mangiare fuori i non vaccinati non vengo più in questo locale”, dice Salvatore Bongiovanni, presidente del Movimento imprese ospitalità della Lombardia, raccontando le richieste che vengono fatte ai ristoratori. Una vera e propria guerra tra chi è in possesso del Green Pass e chi no si sta giocando sulla pelle dei gestori dei ristoranti. Che, per cercare di non perdere clientela, solitamente riservano i tavoli all’interno a chi possiede la certificazione.

Ma con le serate estive, il bel tempo, questo atteggiamento sta scatenando polemiche. “Mettetevi nei nostri panni, dice un altro ristoratore,  se facciamo accomodare all’aperto un cliente con il pass rischiamo di perdere l’incasso dei coperti al chiuso”.

Leggi anche: Green pass. Uno studente si fa tatuare il codice QR sul braccio: “Che fatica spiegare nei ristoranti che funziona davvero”

Il tentativo di far quadrare i conti si scontra però con il periodo estivo, e con il desiderio di molti clienti vaccinati di poter stare all’aperto. Dice Angelo, in possesso di regolare Green Pass : “In quella pizzeria non ci vado più. Mi hanno costretto a magiare dentro, vicino al forno. Ti vaccini, compi il tuo dovere etico e ti discriminano”.

Un altro cliente lamenta: “Per sedermi fuori mi conviene mentire?” Bel grattacapo dunque per i ristoratori che si auguravano, con l’arrivo dell’estate e del Green Pass, di poter lavorare a pieno regime. Qualcuno per ovviare al problema riserva tavoli esterni anche a chi possiede il Pass. Sperando in questo modo di non perdere fatturato.