Belen si sfoga da Cattelan: “Vivo la vita dei miei sogni, ma le corna? Quelle le avrei evitate”

Scoppiettante serata quella di ieri a “Stasera c’è Cattelan”, dove la divertente e sempre sorprendente Belen Rodriguez ha fatto capolino sui nostri schermi nella seconda serata di Rai 2.

Non è stata una presenza qualsiasi, ma un vero e proprio tornado di risate e sincerità, con la showgirl che si è lasciata andare a confidenze e battute che hanno acceso il pubblico e i social.

Belen va da Cattelan e si racconta

La puntata ha preso una piega inaspettata quando Alessandro Cattelan, l’irriverente conduttore, ha deciso di scavare un po’ nel passato della nostra Belen: “Se ti avessi chiesto nel 2014 i tuoi progetti per i prossimi 10 anni, cosa mi avresti risposto?“. La risposta di Belen? Spontanea e genuina come sempre:

“Avevo già un figlio. Santi era nato.  Ho grandi problemi di memoria, attento alle domande che fai perché potrebbero non essere vere le risposte, però la responsabilità sarà sempre tutta mia. Ti avrei risposto figli, ma in realtà la vita che sto facendo solo con meno corna”.

Il pubblico in studio è esploso in una risata collettiva, un momento di allegria condivisa che ha reso la serata ancora più speciale.

Ma Belen non si è fermata qui, dimostrandosi autoironica e capace di riderci su, ha proseguito, toccando il tema del perdono e della memoria:

“Sono una persona ottimista e soprattutto sono una persona che scorda”.

E aggiunge, con un tocco di saggezza misto a leggerezza:

“Io non perdono perché sono buona, ma perché scordo quello che mi hai fatto. Mi arrabbio lì per lì, poi una volta che sfogo basta”.

Con la sua franchezza e il suo approccio positivo alla vita, Belen ha ancora una volta dimostrato di essere un personaggio che non si limita a mostrare un’immagine costruita, ma si rivela con autenticità, senza timore di esprimere le sue verità, anche quelle più intime.

Tra risate e applausi, la serata è scivolata via lieve, lasciandoci quel senso di leggerezza che solo i veri artisti sanno regalarci. E come non apprezzare il coraggio di una donna che vive la sua vita sotto i riflettori con un’onestà così disarmante?