Fedez è ancora una volta al centro dell’attenzione, mentre aspettiamo con ansia di scoprire le rivelazioni della sua intervista con Francesca Fagnani a Belve.
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Nel frattempo, il rapper si è concesso una pausa dalla routine, volando a Miami con la famiglia. Ma, mentre lui si gode il sole della Florida, Biagio Antonacci non sembra rimanere indifferente.
Durante una recente intervista con Repubblica, Antonacci ha condiviso i ricordi dei suoi giorni a Rozzano, un quartiere che è stato anche un importante tassello nella vita di Fedez. A Rozzano, il rapper è tornato a vivere per un periodo dopo la fine del suo matrimonio con Chiara Ferragni. E qui che Biagio lancia la sua frecciatina, senza mai nominare direttamente Fedez.
“A certi posti resti legato perché c’è una parte di te che non è mai partita. È rimasta lì a innamorarsi delle fragranze delle anime che incontravi nei cortili. La periferia è un diffusore di sogni. Oggi sono cambiato, sto bene anche fuori da lì. Ma questa ca**o di periferia qualcosa mi ha insegnato. Mi sono vergognato di parlarne, l’unico che ho sentito parlare di quel posto è Jonathan Bazzi, l’autore di Febbre. Quando ho letto il suo libro ho pensato ‘questo è quello che avrei dovuto dire io'”
Poi, con una nota di malizia, aggiunge:
«Rispetto agli artisti giovani, io non sarei mai entrato a Rozzano con la Porsche o col Rolex, i miei si sarebbero arrabbiati se mi avessero visto girare così. Oggi non hanno sensi di colpa. Ma i più giovani fanno bene a mostrare il loro successo».
Mentre Fedez non ha ancora risposto, i fan sono già al lavoro per decifrare ogni possibile sfumatura dietro queste parole. Cosa ne penserà Fedez? E come influenzerà questo l’immagine pubblica che entrambi condividono? Resta da vedere se e come risponderà il rapper di Rozzano a queste sottili ma pungenti osservazioni.