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Brigitte Bardot infuriata con il governo francese, minaccia di lasciare la Francia: “È diventata una nazione disgustosa!” 

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La celebre attrice Brigitte Bardot, come riferito da Paris Mach si è schierata ancora una volta contro il governo francese, esprimendo il desiderio di lasciare la Francia.

Una dichiarazione dal tono fervente raccolta dai microfoni di Sud Radio, nella quale si è rintracciata la piena insoddisfazione e delusione dell’attivista.

Come raccontato al giornalista André Bercoff, nel suo programma Parlons true su Sud Radio, sono diversi i motivi per cui la nota celebrità è ostile verso i leader francesi.

Brigitte Bardot, non solo ha espresso la sua opinione sul rimpasto del governo francese, lanciandosi in uno sfogo sentito, ma ha toccato anche altri temi a lei cari.

Qualche mese fa, la protagonista della popolare pellicola “E Dio creò la donna” si è infuriata contro il presidente della Repubblica, Emmanuel Macron, criticando la sua mancanza di coraggio.

Brigitte Bardot la rabbia contro il governo francese

Brigitte Bardot: la rabbia contro il governo francese

Dopo questa sua rivelazione sentita, in una lettera pubblicata su Twitter, Brigitte Bardot ha reso noto il suo pieno sostegno alla polizia, che secondo il suo parere sarebbe stata abbandonata da un “sottomesso Macron”.

L’attivista, icona del cinema degli anni ’60, ha inoltre criticato aspramente il governo di Jean Castex.

La Bardot si è infatti detta spaventata e disgustata nel vedere una parte della Francia non appartenere più alla sua nazione.

L’attivista animalista ha così commentato:

“È scandaloso agire così da parte di un governo. Sono stufa anzi più che stufa! Ci sono momenti in cui penso di voler lasciare la Francia perché è diventata disgustosa!”.

La filippica di Brigitte Bardot ha coinvolto anche alcuni membri del governo francese, che ha definito “codardi e sottomessi”.

Ma si è anche spinta oltre con un registro più feroce definendoli: “coloro che impartiscono lezioni, i politicamente corretti”; “codardi evirati”.

Il presidente della Fondazione Bardot ha ammonito il comportamento del governo francese perché incapace di contrastare, in un momento critico, la rabbia e le proteste della popolazione.

Ancora una volta con la sua proverbiale schiettezza, la protettrice degli animali non ha esitato a rimproverare a tono i politici francesi.

Da anni Brigitte Bardot, che nel 1973 ha annunciato il suo ritiro ufficiale come attrice e cantante, si dedica esclusivamente alla protezione degli animali che difende con grande passione attraverso la Fondazione Brigitte Bardot.

Malgrado questo impegno non manca di esprimere le sue opinioni sul fronte politico, come ha fatto nel 2019.

In quella circostanza la Bardot ha invitato il presidente Emmanuel Macron a difendere i diritti degli animali, condannando la sua inattività di fronte al massacro di animali senza stordimento.

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