“Califano”, il gesto che ha lasciato Leo senza parole: la sorpresa di Alessandro Gassmann alla fine del film

Alessandro Gassmann ha colto l’occasione, al termine della visione del film “Califano” su Rai1, per condividere un pensiero speciale dedicato a suo figlio Leo. In una serata emozionante, il 11 febbraio, la rete ha trasmesso la storia del celebre cantautore scomparso nel 2013, con il giovane Leo Gassmann, di 25 anni, erede artistico della famiglia, a vestire i panni dell’amatissimo artista di brani intramontabili come “Tutto il resto è noia” e “Minuetto“.

Il giovane Gassmann e il suo tributo artistico

Il film ha tracciato il percorso di vita di Franco Califano, dalle sue origini nella Roma degli anni Sessanta, passando per le sue amicizie, storie d’amore, momenti di crisi e successi, fino al trasloco a Milano. La narrazione ha toccato anche il suo rapporto con Francis Turatello, gli eccessi, la solitudine e infine la detenzione. Leo Gassmann ha affrontato questa sfida artistica con grande dedizione, tanto da perdere sei chili in sole tre settimane per calarsi meglio nel personaggio.

La performance del giovane attore ha catturato l’attenzione di più di quattro milioni di spettatori italiani, dimostrandosi un esordio da protagonista pieno di pathos e sorprese. Tra gli spettatori più attenti c’era suo padre, Alessandro Gassmann.

Un messaggio paterno commovente

Dopo la proiezione, Alessandro ha scelto un modo toccante per esprimere il suo affetto verso Leo, inviando un messaggio tramite una nota piattaforma di comunicazione.

La foto condivisa mostrava Leo nei panni di Califano in studio di registrazione, accompagnata da due semplici parole: “Ti amo”. Questo gesto ha riscosso un grande successo online, ricevendo molti apprezzamenti e commenti entusiastici degli utenti che hanno esaltato la performance: “Fantastico“, “È stato grandioso” e “Grandissima interpretazione… del resto buon sangue…“.