Negli ultimi tempi si era parlato molto di una sorta di armistizio tra Rai e Mediaset: un’intesa tacita per mettere fine alle frecciate reciproche e agli scontri sotterranei tra le due emittenti. Tuttavia, gli eventi degli ultimi giorni suggeriscono tutt’altro scenario. Il fragile equilibrio è tornato a vacillare già in estate, quando Pier Silvio Berlusconi aveva definito “Affari Tuoi” simile a un gioco d’azzardo, scatenando polemiche. A far crescere la tensione era poi intervenuto Gerry Scotti, che aveva parlato senza mezzi termini di “ludopatia”, riaprendo un confronto che sembrava ormai sopito.
Il contrasto si è ulteriormente acuito con la sorprendente affermazione de “La Ruota della Fortuna”, che ha superato in ascolti il consolidato “Affari Tuoi”. Un sorpasso che ha modificato gli assetti del prime time. Pier Silvio Berlusconi ha voluto sottolineare l’evento presentandosi a sorpresa sul set del programma di Gerry Scotti, lanciando nuove provocazioni verso Rai1. Non è tardata la reazione di Williams Di Liberatore, direttore dell’Intrattenimento Prime Time Rai, che ha risposto con altrettante punzecchiature, segnando la fine del clima disteso.
Il TG5 è intervenuto nel dibattito con un gesto che non è passato inosservato. Nella serata del 5 settembre, Cesara Buonamici ha salutato il pubblico con parole cariche di significato: “Grazie per essere stati con noi, ora vi lasciamo a Gerry Scotti e La Ruota della Fortuna, campione di ascolti, che anche ieri ha avuto la meglio sulla concorrenza. Buona serata su Canale 5”. Un congedo che è suonato come un vero e proprio trionfo sbandierato in faccia alla rete rivale.
Secondo alcuni analisti, il trionfo del quiz Mediaset sarebbe stato in parte agevolato dalla stessa Rai. Durante l’estate, infatti, la rete pubblica ha scelto di non contrapporre programmi simili, lasciando campo libero a “La Ruota della Fortuna”, che ha così potuto fidelizzare il pubblico senza concorrenza diretta. Una strategia che, col senno di poi, si è trasformata in un boomerang.
A rendere ancora più vivace il clima è intervenuto anche Gerry Scotti, che nel corso di una puntata ha salutato Carlo Conti con una frase ironica: “Salutiamo Carletto, che quando è a casa ci guarda, ciao”. Un gesto interpretato da alcuni come l’ennesima stoccata, ma che pare invece una semplice espressione di affetto tra due colleghi di lungo corso.
Tutto lascia presagire che il periodo di distensione sia giunto al capolinea. Con l’inizio dell’autunno televisivo, si profila all’orizzonte una nuova fase di competizione serrata tra Rai e Mediaset, con protagonisti vecchi e nuovi pronti a darsi battaglia, anche solo con uno sguardo o una frase al telegiornale.
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