Luciana Littizzetto ha affrontato il caso di Andrea Giambruno durante la sua apparizione a Che tempo che fa, suscitando reazioni contrastanti tra il pubblico. La comica piemontese ha rsollevato una serie di polemiche durante la sua apparizione durante la puntata del 22 ottobre del talk di Fabio Fazio Littizzetto non perdendo l’opportunità di “frecciare” la Meloni.
Molti spettatori hanno espresso il loro disappunto attraverso commenti negativi sulla pagina Instagram ufficiale del programma, alcuni l’hanno accusata di mancanza di rispetto, mentre altri l’hanno criticata per le sue parole e per il suo atteggiamento: “Che tristezza, senza parole scandaloso. Per me dovreste fare il programma e parlare dei beati azzi Vs che sicuramente ne avete. Non avete per niente il senso del rispetto”.
Nel suo monologo, la Littizzetto ha iniziato parlando di Giambruno definendolo come “maschio beta di donna alfa” e sottolineando la sua relazione con una donna di potere, poi ha proseguito con un attacco più diretto, sottolineando che, nonostante le sue azioni e parole, il giornalista non è un criminale e non ha fatto del male a nessuno. Nella lettera indirizzata a Giambruno la comica ha scritto. “Io ti capisco: stare con una compagna che non credo sia proprio una piuma…per tua somma sfiga, è anche il presidente del consiglio con l’articolo ‘il’ non aiuta. Tocca misurarsi tutti i giorni con una che ha più palle di te. Il problema non è il fuori onda ma il dentro cranio”.
Che tempo che fa, il monologo di Luciana Littizzetto
“Una cosa bisogna dirla: sei stato un po’ balendo, un po’ smargiasso, sei vecchio dentro e arrogante fuori ma non sei un delinquente, non sei un orco, non hai ammazzato nessuno Dovrai rifarti una vita senza Giorgia […] Ma aspetta ad aprire Tinder sennò Giorgia ti manda Crosetto con un battaglione sotto casa e ti fa un cu** così”.
Luciana Littizzetto nel suo monologo ha anche mandato un messaggio al premier, sottolineando le sfide delle famiglie tradizionali e la complessità delle relazioni moderne. “La famiglia tradizionale salta ancora una volta. Sarai inca**ta nera e ti capisco: hai fatto bene a mollarlo, con Salvini non puoi ma con lui sì. Non eravate nemmeno una famiglia tradizionale quindi vi risparmiate anche il divorzio”.
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La comica ha concluso il suo monologo con un messaggio di solidarietà alle donne: “Volevo dirti che è capitato a tutte di innamorarsi di uno sciocco. Quando ti innamori, magari in lui noti già una certa carenza di neuroni, ma pensi ‘Io lo cambierò’. Ma gli uomini non li cambi nemmeno se hai conservato lo scontrino. E alla fine ti ritrovi un pistola con le mani sul pacco a controllare genitale 1 e genitale 2. Sono certa che se si vedessero i fuorionda di tutti i mariti italiani, forse di matrimoni se ne salverebbero la metà. Ps. Come vedi la triade santa papà, mamma e bambino è saltata ancora una volta e non basterà una pesca a salvarla”.
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