Loris Karius, nato il 22 giugno 1993 a Biberach an der Riß in Germania, è noto per la sua carriera nel calcio professionistico. Alto 189 centimetri, ha iniziato praticando motocross, seguendo le orme di suo padre, ex campione in questa disciplina, prima di dedicarsi completamente al calcio.
Cresciuto calcisticamente nelle giovanili dell’Ulma e dello Stoccarda, nel 2009 viene acquistato dal Manchester City. Tuttavia, non ha mai debuttato con la prima squadra del club inglese.
La vera svolta nella carriera di Karius avviene nel 2016 quando passa al Liverpool per 4,7 milioni di sterline. Il 24 settembre dello stesso anno fa il suo esordio in Premier League, grazie alla fiducia dell’allenatore Jurgen Klopp.
Dopo un periodo meno brillante a Liverpool, nel 2018 viene prestato al Besiktas e successivamente si trasferisce all’Union Berlino. Infine, nel settembre 2022, Karius firma un contratto con il Newcastle United.
La sua esperienza più difficile è stata durante la finale di Champions League 2018 contro il Real Madrid, dove i suoi errori hanno avuto un impatto decisivo sulla partita, facilitando la vittoria della squadra avversaria. Un errore di rilancio ha portato al primo gol di Karim Benzema e un successivo tiro di Gareth Bale da distanza ha aggravato la situazione.
Dal punto di vista personale, Karius ha trovato l’amore con Diletta Leotta. I due si sono sposati il 22 giugno 2024 sull’isola di Vulcano, dopo essersi conosciuti a Parigi nel 2022. Diletta ha raccontato il loro primo incontro con entusiasmo: “Quando l’ho visto entrare in un ristorante, mi sono girata dalle mie amiche e ho detto: ‘ragazze, questo è l’uomo della mia vita. L’ho salutato e lui si è avvicinato, ci siamo conosciuti così’”. La coppia ha accolto la loro prima figlia, Aria, nell’agosto del 2023.
Sul fronte finanziario, Karius ha guadagnato 1,2 milioni di euro dal suo contratto semestrale con il Newcastle, mentre nei suoi anni al Liverpool ha totalizzato circa 20 milioni di euro.
Questo profilo di Loris Karius mette in luce sia i suoi successi professionali sia i momenti più sfidanti della sua carriera, offrendo uno sguardo comprensivo sia sul campo che fuori.