x

Advertisement

“Ciao, hai lasciato il segno”. Lo sport italiano piange la giovane campionessa paralimpica scomparsa a 28 anni

Un vuoto incolmabile

Advertisement

La scomparsa improvvisa di una giovane donna che aveva fatto della determinazione la sua bandiera ha lasciato un senso di vuoto e incredulità in chiunque l’avesse conosciuta. Una ragazza capace di trasmettere forza e calore, divenuta un esempio di coraggio quotidiano e di amore per la vita, che ora manca profondamente a chi le voleva bene.

Chi era Eleonora Ronco

Eleonora Ronco, 28 anni, era una figura amata nel mondo sportivo italiano, grazie ai suoi traguardi nella danza paralimpica. Viveva a Gazzo e martedì mattina si trovava a casa con la sua famiglia quando un malore improvviso ha spezzato la sua giovane vita. I soccorsi sono stati immediati, con l’arrivo dell’ambulanza e dell’elisoccorso, ma ogni sforzo per salvarla si è rivelato inutile.

Un sogno realizzato pochi giorni prima

Solo qualche giorno prima Eleonora aveva raggiunto uno dei momenti più splendenti della sua carriera, vincendo il titolo ai Campionati Italiani di danza paralimpica a Rimini. Un traguardo inseguito con passione, raggiunto con la forza di volontà che la caratterizzava. Era nota per la sua energia contagiosa e per la tenacia con cui affrontava ogni sfida, sia nella vita che nello sport. Si allenava fin da bambina alla Millennium Dance di Gazzo, diventando un punto di riferimento per i più giovani, soprattutto nella danza caraibica.

L’ondata di commozione

La notizia della sua morte ha scosso profondamente non solo amici e compagni di scuola, ma anche tutta la comunità della danza sportiva italiana. In tanti hanno espresso il loro dolore, inclusa la Federazione Italiana Danza Sportiva e Sport Musicali, segno dell’impronta che Eleonora aveva lasciato nel suo ambiente.

Il ricordo che resta

Eleonora lascia nel dolore la mamma Giuliana, il papà Fiorenzo e i fratelli Pietro e Arianna, insieme a un ricordo luminoso che continuerà a vivere in chi l’ha conosciuta e amata per la sua sensibilità e il suo sorriso sincero. La comunità si riunirà per la recita del rosario venerdì 11 luglio alle ore 20 nella chiesa di Grossa, mentre il funerale si terrà sabato 12 luglio alle ore 10. L’esempio di Eleonora continuerà a ispirare chi crede nei valori della dedizione, della passione e del coraggio che lei stessa ha incarnato ogni giorno.

CONDIVIDI ☞