Rimini. Cliente preso a bastonate in testa nel ristorante per quattro euro: la feroce aggressione gli causa una prognosi di 30 giorni per fratture e contusioni

Lo scorso 21 agosto in un ristorante di Rimini, un cliente preso a bastonate è finito in ospedale dopo aver  riportato diverse fratture e contusioni, con prognosi di trenta giorni. Il 44enne è rimasto vittima di una feroce aggressione per motivi futili mentre si trovava in un ristorante nel corso della serata di sabato scorso. Un episodio che ha denunciato ai carabinieri che si sono attivati.

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Il cliente preso a bastonate in testa in un ristorante di Rimini, secondo la testimonianza riferita da RiminiToday, si è ritrovato alle prese con la furia del ristoratore sorta per un’incomprensione relativa al conto. Quando l’uomo è andato a saldare la cena non avrebbe pagato la giusta cifra: il ristoratore lo avrebbe chiamato indietro, dopo che era uscito dal locale, perché mancavano 4 euro per un amaro servito in un secondo tempo.

Il 44enne originario del Piemonte ha prontamente fatto notare al ristoratore che si trattava di un bicchiere pieno di ghiaccio per raffreddare la consumazione precedente. Ma l’incomprensione si è ingigantita scaldando gli animi, soprattutto del ristoratore che avrebbe iniziato ad insultare l’avventore che invece ha cercato di ripristinare la calma lasciando sul bancone i 4 euro mancanti. Ma il titolare avrebbe gettato a terra le monete e mentre il cliente si era chinato per raccoglierle è stato colpito da un dipendente del ristorante che impugnava bastone.

Cliente preso a bastonate in testa nel ristorante per quattro euro

Il cliente preso a bastonate nel ristorante di Rimini ha incassato diversi colpi al costato ed alla testa. “Sono riuscito ad uscire per poi cadere a terra sanguinante mentre il mio aggressore fuggiva. Ho perso i sensi e, solo una volta che mi sono risvegliato in ospedale, mi hanno detto che alcuni passanti mi hanno rianimato col massaggio cardiaco in attesa dell’arrivo dell’ambulanza che mi ha portato al pronto soccorso” – ha raccontato il 44enne ai carabinieri.

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Anche se ha riportato diverse conseguenze dopo l’aggressione, la vittima è stata dimessa all’indomani del suo arrivo all’ospedale con una prognosi di 30 giorni per la frattura della diafisi ulnare sinistra e per la contusione con ematoma del dorso.