Colpo al cuore della Rai: via Amadeus e ora anche Fiorello, cosa succede a Viale Mazzini

“Ecco perché hanno scelto lui.” Stefano De Martino, noto per il suo carisma e la sua esperienza televisiva, è pronto a intraprendere una nuova avventura in Rai.

Fiorello e Amadeus lasciano

Dal prossimo anno, De Martino sarà al timone di “Affari Tuoi”, prendendo il testimone da Amadeus. Questa scelta ha suscitato molto interesse e curiosità nel mondo dello spettacolo, con molti che si interrogano sulle ragioni di tale decisione.

Il conduttore ha recentemente firmato un contratto di grande rilievo con la Rai. Secondo una dichiarazione rilasciata da Viale Mazzini,

“De Martino sarà impegnato per la Direzione Intrattenimento Prime Time nelle fasce pregiate di Rai 1 e Rai 22”. 

“Con te se ne va un pezzo di tutti noi”. Recentemente, il mondo del cinema e della televisione italiana ha dovuto dire addio a un famoso attore, il cui nome rimane non specificato ma che ha lasciato un’impronta indelebile nel settore. La sua scomparsa ha toccato il cuore di molti, dimostrando quanto profondamente influenzi la vita delle persone.

La carriera di De Martino in Rai si preannuncia ricca di impegni e responsabilità. Il rinnovo del contratto prevede la possibilità di partecipare anche al Festival di Sanremo, forse già dal 2025. Queste opportunità rappresentano un’ulteriore conferma del suo valore come conduttore.

Dal punto di vista economico, il compenso previsto per Stefano De Martino è eccezionale. Stando a quanto riportato, il conduttore potrebbe guadagnare fino a 8 milioni di euro, una cifra senza precedenti che riflette l’importanza del suo ruolo all’interno della Rai.

Di fronte a queste novità, non sono mancate le polemiche. Alcuni hanno speculato che dietro l’ascesa di De Martino ci possano essere influenze politiche, in particolare legate alla sorella della premier Giorgia Meloni, Arianna. Quest’ultima, tuttavia, ha negato qualsiasi coinvolgimento, dichiarando:

“Non c’entro col programma Rai di De Martino, a certa cronaca preferisco il fantasy”.