Amadeus ha iniziato la sua nuova avventura televisiva su Nove con il lancio del programma “Chissà chi è”, segnando un chiaro cambiamento rispetto al suo passato in Rai, dove era noto per aver condotto il popolare show “I soliti ignoti”. La nuova trasmissione, un adattamento del format americano “Identity”, è stata inaugurata con grande entusiasmo e aspettativa, tanto che Amadeus stesso ha sottolineato l’importanza di questo nuovo inizio di domenica, un giorno solitamente associato al relax e alla festa.
Nel nuovo show, i concorrenti devono abbinare correttamente l’identità di otto persone a otto diverse professioni presentate su un tabellone, con l’obiettivo di vincere un premio di 200.000 euro. La sfida finale prevede di indovinare quale tra le identità presenti sia in realtà un familiare del cosiddetto ‘parente misterioso’. Sebbene il format ricordi quello già condotto da Amadeus su Rai, l’approccio e l’impostazione in “Chissà chi è” sono stati adattati per riflettere la nuova rete e il nuovo pubblico.
Prima del suo debutto ufficiale, Amadeus aveva espresso alcune considerazioni su “Affari Tuoi”, dicendo: “Il nuovo Affari Tuoi? Devo dirvelo…”, lasciando intendere una certa amarezza verso la Rai, in particolare per il comportamento di alcuni dirigenti durante la sua ultima apparizione nel programma.
Durante la prima puntata di “Chissà chi è”, l’atmosfera era elettrica, con i social media che ribollivano di commenti positivi. Molti spettatori hanno lodato la capacità di Amadeus di personalizzare i programmi che conduce, notando come anche i minimi dettagli e le variazioni, benché sottili, contribuiscano significativamente a definire la qualità dello show nel lungo termine.
Il ritorno di Amadeus è stato accolto con grande fervore. Molti commenti evidenziavano la sua energia e la sua capacità di rinnovarsi continuamente, anche a 60 anni. Nonostante potesse rimanere una figura di spicco in Rai o tentare la fortuna in Mediaset, ha scelto di investire il suo talento nel Nove, un gesto che molti sperano sia premiato dall’audience.
L’episodio ha visto anche la partecipazione speciale del comico Lillo, che ha promosso la seconda stagione della sua serie su Prime Video con una performance che ha coinvolto il pubblico e i concorrenti, tra cui un giovane DJ di soli 12 anni. Dopo l’esibizione, Amadeus ha lasciato scappare un commento che è stato interpretato come una frecciatina alla sua ex rete: “Sul Nove abbiamo proprio tutto!”, evidenziando la sua soddisfazione per le nuove opportunità e la nuova casa televisiva.
Il debutto di Amadeus su Nove con “Chissà chi è” non solo ha rinnovato il suo impegno nel mondo dello spettacolo, ma ha anche stabilito chiaramente la sua posizione rispetto al passato, con una puntata iniziale che ha promesso un futuro ricco di novità e successi per il celebre presentatore.
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