Un cittadino che ha pensato di fare un’azione buona per il bene civico è stato invece multato perché compra il bitume per riparare una buca in strada. Questa la disavventura in cui è incappato Claudio Trenta, che dopo aver fatto la segnalazione al Comune, ha deciso di intervenire personalmente per evitare incidenti, ma il suo altruismo è stato sanzionato perché ha violato il Codice della strada in quanto non in possesso dei permessi necessari.
Dopo aver denunciato la presenza in strada di una pericolosa buca, in quanto profonda, nei pressi di un attraversamento pedonale tra via Monte Santo e viale Trieste a Barlassina, in provincia di Monza e della Brianza, l’uomo ha deciso di intervenire. Claudio Trenta, in quanto residente della zona, dopo mesi di attesa compra il bitume e ripara il suolo stradale perché la buca avrebbe potuto arrecare incidenti. Dopo diversi appelli caduti nel vuoto l’uomo si è mobilitato e così scorso 26 aprile si è adoperato per chiudere la voragine sulla strada.
“Prima di acquistare il bitume e di riparare la buca ho più volte segnalato il problema tramite gli uffici comunali competenti. Avevo poi anche inviato comunicazione ufficiali alle forze dell’ordine e al prefetto” – questo quanto raccontato dall’uomo sui social che ha condiviso la sua testimonianza dopo che il 10 maggio si è visto recapitare una multa da 622 euro da pagare entro 5 giorni, per evitare che lievitasse a 866 euro.
Il motivo della multa? L’uomo ha violato il Codice della strada contraddicendo l’articolo 21/1-4 dove si nega un simile intervento da parte dei cittadini, in quanto si stabilisce che è vietata intervenire “sulla strada comunale e sulla pertinenza della stessa, senza la preventiva autorizzazione della competente autorità”. Per raccontare quanto accaduto l’uomo ha creato un gruppo Facebook con lo scopo di denunciare tutto e far sapere la sua disavventura
La multa quindi gli è stata destinata perché ha versato del bitume su un’area destinata alla circolazione di mezzi e pedoni, “senza avere né titolo e/o competenza“, questa la ragione della sanzione ricevuta dal signore, che ha spiegato anche che è stato costretto di sua mano a rimuovere il catrame in quanto considerata un’opera abusiva, precisando che non ha intenzione di pagare la multa.
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