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Coronavirus in Cina già da Agosto. Immagini sospette dai satelliti

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Il Coronavirus in Cina già da agosto? È questa l’ipotesi fatta da un team di ricercatori del Harvard Medical School, Boston University of Publich Health e il Boston Children’s Hospital.

Pechino ha bollato l’ipotesi che il Covid fosse presente già mesi prima rispetto a dicembre come ridicola. Ma se lo scenario ipotizzato dagli esperti americani fosse corretto, diverse ipotesi andrebbero rifatte circa la sua diffusione.

Su quali dati si basa quindi lo studio americano per giungere a questa ipotesi?

Fondamentalmente due. Il primo sono le immagini satellitari.

Da esse, in particolare da quelle che mostrano le aree adiacenti alcuni ospedali ed in particolare il’Hubei Women and Children Hospital, è possibile notare importanti differenze.

Le auto parcheggiate nello stesso periodo del 2018 erano poco più di duecento, contro le oltre 700 del periodo settembre e ottobre 2019.

Coronavirus in Cina , immagine dai satelliti
Immagine dai satelliti

Secondo lo studio, cinque dei sei ospedali di Wuhan hanno avuto un incremento notevole di persone a partire dell’estate 2019.

L’altro indicatore che farebbe presupporre la presenza del Covid mesi prima rispetto alle dichiarazioni ufficiali, é rintracciabile dalle ricerche del browser Baidu.

L’incremento notevole di ricerche riguardanti possibili virus, ed in particolare l’utilizzo di parole come “tosse” e ” diarrea” lasciano pochi dubbi ai ricercatori.

Coronavirus in Cina già da Agosto? Pechino dice no

Pechino, lo abbiamo visto, ha bollato come fantasiose le conclusioni di questo studio.

In epoca di nuova “guerra fredda” tra Stati Uniti e Cina questa ipotesi non calma di certo le acque. Le autorità cinesi sono infatti accusate di avere tenuto nascosto al mondo l’insorgere del Coronavirus.

I Giochi Militari che si sono svolti a Wuahan nell’ottobre 2019 sembrano dare ragione alla versione americana. Diversi atleti, anche italiani, accusarono sintomi influenzali abbastanza importanti.

Se tutto ciò fosse vero, potremmo iniziare  a spiegarci la diffusione del Covid e la pandemia a livello globale.

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