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Coronavirus. Oms avverte: “L’allarme pandemia avrà una durata molto lunga”

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L’Oms, per voce di Mike Ryan, capo del programma di emergenze sanitarie, ha annunciato che l’allarme pandemia da Coronavirus avrà una durata molto lunga.

Allo stesso tempo il cammino per tornare alla normalità sarà lungo. In particolare Mike Ryan così ha spiegato il parere condiviso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità:

“Non abbasseremo il livello di allarme fino a quando non disporremo di un significativo controllo dell’infezione, di solidi sistemi di sorveglianza e di sistemi sanitari più forti”.

In seguito, Ryan ha paragonato il Covid-19 all’Hiv. In quanto è alto il rischio secondo l’Oms che il Coronavirus possa diventare endemico in tutto il mondo. Non riuscendo a sconfiggerlo, potrebbe anche non andare mai via.

 

L'Oms ribadisce

L’Oms ribadisce la necessità di sistemi sanitari più forti per affrontare nuovi focolai di Coronavirus

Soumia Swaminathan, responsabile degli scienziati dell’Oms, ha espresso un giudizio meno pessimistico. Ma anche lei sostiene che potrebbero volerci 4-5 anni per controllare la pandemia da Coronavirus.

Nel corso dell’usuale conferenza stampa, il direttore generale Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha ribadito le stesse perplessità che l’Oms ha espresso sul Coronavirus.

Sostenendo che la speranza per tenere sotto controllo il dilagare dei contagi, è che i Paesi investano in sistemi sanitari più forti e nell’assistenza sanitaria.

Questo perché la diffusione della pandemia ha fatto emergere delle gravi carenze sul fronte sanitario. L’Oms ha ribadito, per voce del suo direttore generale, che per affrontare meglio i nuovi focolai Coronavirus si deve avviare una modernizzazione.

In modo da preparare il sistema sanitario a sostenere il peso di un’emergenza.

Un argomento cruciale come il rafforzamento dei sistemi, ha comunicato Ghebreyesus, sarà al centro della 73esima sessione della World Health Organization’s World Health Assembly.

Questo evento è in programma dal 17 al 21 maggio nel quartier generale di Ginevra. L’Oms potrà spiegare meglio le sue previsioni sul cammino del Coronavirus.

Inoltre, il direttore generale ha rivelato le statistiche annuali sullo stato di salute del mondo. Così è emerso che le persone vivono più a lungo con un migliore stato di salute.

Ma si è evidenziato un dato negativo: il tasso di progresso è rallentato. Ciò impedisce di conseguire gli obiettivi Onu di sviluppo sostenibile in tutto il mondo. Una falla che l’Oms ha potuto osservare nel corso della pandemia da Coronavirus.

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