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Coronavirus. Perde lavoro e casa, costretto a vivere in auto. Gli agenti lo aiutano

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Padova, un 55enne in emergenza Coronavirus perde lavoro e casa, non avendo soldi per pagare l’affitto finisce per vivere in auto. Una pattuglia del commissariato sezionale della Stanga, la sera dello scorso 10 aprile ha notato in sosta a lato della strada una macchina piena di valige e borsoni.

Così gli agenti di passaggio lungo via Maestri del lavoro si sono fermati per effettuare un controllo. Gli agenti hanno constatato che si trattava di un uomo residente da tempo a Padova.

Che dopo aver perso lavoro e casa era finito a vivere in auto. Perché nessuno poteva ospitarlo. Inoltre il soggetto presentava una condizione psicologica alterata. Dopo le spiegazioni, il 55enne si è addirittura scusato con gli agenti per averli disturbati per la sua condizione.

costretto a vivere in auto

Gli agenti di Padova hanno preso a cuore il caso del 55enne che perde lavoro e casa

Gli agenti hanno subito cercato di aiutare l’uomo per non lasciarlo in strada in questi tempi di Coronavirus. Grazie all’interesse del cappellano della Polizia di Stato e del parroco di Santa Giustina si è trovato un posto per lui.

Dopo aver contattato varie strutture si è trovato per lui un ricovero dove dormire e consumare dei pasti. Così il 55enne, che ha perso lavoro e casa, si è accompagnato presso una struttura di accoglienza cittadina.

Ma prima di entrare nella struttura di accoglienza l’uomo si è sottoposto a delle visite mediche. Una misura necessaria non solo per valutare le sue condizioni di salute, ma anche per tutelare gli altri ospiti della struttura.

Per la disponibilità e l’aiuto ricevuti, l’uomo che in emergenza Coronavirus perde lavoro e casa, ha ringraziato di cuore la polizia. Infine ci ha tenuto a far sapere che quando potrà tornare a lavorare ripagherà la struttura di accoglienza che si è preso carico della sua persona.

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