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Coronavirus, pronto il primo farmaco per neutralizzarlo. Al via i test in vivo

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Coronavirus: pronto il primo farmaco per neutralizzarlo. Arriva dalla città di Utrecht, Olanda, la notizia che il mondo intero sta aspettando con trepidazione.

Un team di ricercatori internazionali, guidati dal Dottor Chunyan Wang, ha definito e messo a punto un farmaco capace di contrastare la proteina chiamata “spike”, (letteralmente spunta o artiglio ndr), con la quale il Coronavirus aggredisce le cellule umane.

Si tratta quindi di un anticorpo monoclonale in grado di riconoscere la suddetta proteina e di neutralizzarla.

Una notizia senz’altro positiva, il cui seguito però non è cosi immediato. Come hanno riferito i ricercatori alla BBC saranno necessari mesi prima che il farmaco sia disponibile.

Proprio la questione tempo è l’aspetto più critico in questo momento. L’equipe del Prof Chunyan Wang è comunque ottimista anche su questo fattore.

Coronavirus, pronto il primo farmaco per neutralizzarlo

Coronavirus: pronto il primo farmaco per neutralizzarlo

I ricercatori sono arrivati alla loro conclusione in virtù degli studi e delle sperimentazioni contro la Sars. Il Coronavirus o Covid-19, presenta similitudini, e gli anticorpi efficaci contro il primo virus, lo sono anche nei confronti del secondo.

Per questo l’ottimismo legato ai tempi di test e sperimentazioni non è così infondato.

Nel frattempo, proprio in Italia, si attende il via libera dell’ Istituto Superiore di Sanità, al protocollo che prevede la possibilità di utilizzare il plasma di pazienti guariti dalla Covid-19, con alti livelli di anticorpi.

Inoltre, la sperimentazione partita da Napoli e che prevede l’utilizzo del farmaco tocilizumab, specifico per l’artrite reumatoide, sta ottenendo riscontri positivi  anche negli ospedali lombardi, marchigiani, e pugliesi.

Per saperne di piùFarmaco anti-artrite contro il Coronavirus. Pazienti gravi migliorati in 24 ore

Attualmente le terapie utilizzate per fronteggiare il Coronavirus si avvalgono delle combinazioni sperimentali dei farmaci anti-Aids che, ricordiamo, sono stati formulati per bloccare l’enzima che permette al virus Hiv di penetrare nelle cellule.


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