Gli sforzi dei ricercatori internazionali sono concentrati al momento sullo sviluppo di un vaccino contro il Coronavirus, in particolare il nostro Paese è coinvolto nella sperimentazione del vaccino di Oxford Astrazeneca per questo si cercano 300 volontari italiani.
In Italia, i test per valutare se il farmaco sviluppa immunità nelle persone e per quanto tempo, sarà avviato a dicembre.
Il cammino del vaccino di Oxford è giunto ormai alla fase 3 di studio. Che è lo step finale ed anche più delicato.
I test partiranno all’Aou di Modena, che è uno dei sette centri italiani selezionati per la seguente fase di studio.
A Modena saranno arruolati 300 volontari per eseguire i test. In seguito si potranno raccogliere i risultati, che comunque saranno disponibili entro sei mesi.
Si ipotizza che il vaccino potrebbe essere disponibile nel mese di aprile 2021. Il vaccino di Astrazeneca è giunto nella fase 3 negli USA, dove si attendono i primi risultati.
Si tratta di uno dei due vaccini in corso di valutazione dall’Ema, insieme a quello studiato da Pfizer.
In questa fase avanzata della ricerca ci sono anche altri nove vaccini, i quali fanno sperare in un risultato soddisfacente.
Cristina Mussini, direttrice della struttura complessa di Malattie infettive Aou di Modena e docente UniMoRe, ha dato le prime spiegazioni. In videoconferenza ha annunciato:
“Siamo parte di uno studio mondiale su 30mila pazienti e questo ci richiederà uno sforzo enorme. Il nostro spazio di manovra per tempi burocratici più lunghi è zero”.
Inoltre ha dichiarato Mussini: “La sicurezza del vaccino è già stata dimostrata nella fase 2. È simile ad un vaccino per l’influenza”.
Al momento si cercano i volontari, che possono candidarsi chiamando al centralino del Policlinico.
La selezione dei candidati si rivolge ai soggetti maggiorenni, ma sono escluse: le persone immunodepresse, le donne in gravidanza e le persone che hanno sviluppato una forma acuta di Covid.
Inoltre si escludono i soggetti con patologie croniche che compromettono il sistema immunitario.
In totale si selezioneranno 300 volontari, i primi che si candidano e che rispondono ai criteri previsti dal protocollo.
La sperimentazione del vaccino di Oxford contro il Coronavirus sarà in doppio cieco, in rapporto di due a uno.
Quindi 200 soggetti riceveranno la somministrazione del vaccino e gli altri 100 un placebo.
Per selezionare tutti i candidati si stima che servirà un mese. Così dagli inizi di dicembre si potranno avviare le prime somministrazioni presso il Poliambulatorio dell’Aou di Modena.
Per due anni i partecipanti saranno monitorati attraverso periodici prelievi del sangue.
Sui campioni si eseguirà un lavoro di laboratorio per ricercare gli anticorpi. Inoltre nelle cellule si verificheranno le molecole derivate dal Coronavirus per capire la risposta immunitaria e la durata nel tempo.
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