Una nuova tappa nella vita di Alba
A 64 anni, Alba Parietti affronta con onestà e forza un nuovo capitolo della sua esistenza. La fine della relazione con Fabio Adami, manager delle Poste Italiane, segna un momento di svolta che la showgirl vive con grande consapevolezza. Nonostante il dolore per la rottura di un rapporto che le aveva dato passione e senso di stabilità, Alba si racconta senza filtri. “Ho riscoperto la mia forza interiore. Ripartire da zero alla mia età mi ha sempre intimorita, lo ammetto. Avevo paura della solitudine, sia a quarant’anni che a cinquanta”, ha rivelato, sottolineando come ogni rinascita richieda coraggio.
La separazione è arrivata dopo una lunga riflessione: “Era giunto il momento di seguire strade diverse. Alla nostra età, una relazione deve essere un valore aggiunto, non una fonte di conflitto”. La mancanza di fondamenta solide e incompatibilità caratteriali hanno reso difficile immaginare un futuro condiviso.
Un amore intenso ma senza futuro
Pur chiudendo il capitolo, Parietti non ha lesinato parole di affetto e rispetto nei confronti di Adami: “È stata una storia piena di passione, ma forse troppo fragile alla base. Eravamo troppo distanti per pensare a qualcosa di duraturo. Detto ciò, lui resta una persona di grande valore: un padre eccellente, un lavoratore instancabile e un uomo integro, che merita solo parole di stima”.
Nessun ritorno possibile
La conduttrice ha chiarito che non esistono possibilità di ricominciare: già in passato la coppia aveva superato una crisi, ma stavolta la rottura appare definitiva. “Per me, la storia è chiusa. È giusto conservare i momenti belli per quello che sono stati. Ma se si è troppo diversi e si hanno visioni della vita distanti, non vale la pena insistere”, ha spiegato. L’assenza di dialogo e la difficoltà nel confrontarsi, aspetti per lei essenziali, hanno segnato il destino del rapporto.
Un amore che ha lasciato un segno
Nonostante la fine, Alba ha confessato quanto quella relazione le abbia dato: “Mi sembrava di aver trovato un uomo semplice, protettivo in modo sincero. Credevo che nessuno mi avesse mai amata come lui. Dopo la perdita dei genitori, un amore così intenso ti appare quasi come un dono inaspettato. Non rinnego nulla di quel miracolo”. Un legame che, anche se concluso, le ha lasciato un senso di pienezza e gratitudine.
Una donna forte che non si arrende
Parietti ha riconosciuto che la sua immagine pubblica ha spesso influito sulle dinamiche sentimentali. Si definisce una donna impegnativa, con una personalità marcata che può far paura: “Chi sta con me deve essere ben risolto e privo di spirito competitivo. È normale sentirsi sopraffatti e cercare, anche inconsapevolmente, di ridimensionare l’altro. Quello che prima ti affascinava, se non sei abbastanza forte, può diventare una minaccia”.
Il bilancio di una vita vissuta intensamente
Ripercorrendo le sue storie d’amore, Alba non parla di sfortuna. Ricorda con affetto Franco Oppini, padre di suo figlio, come un amore fondamentale; Stefano Bonaga, che le ha regalato stimoli intellettuali; Christopher Lambert e Fabio Adami, legami travolgenti; e Cristiano De André, con cui oggi c’è un rapporto fraterno. Senza dimenticare Giuseppe Lanza di Scalea, che considera l’uomo più importante dopo i suoi genitori. Un percorso fatto di passioni, dolori e rinascite, che racconta la storia di una donna capace di mettersi in discussione, ancora e ancora, con il cuore sempre aperto all’amore.