Jannik Sinner ha trionfato ancora una volta sul cemento di Vienna, aggiudicandosi l’Erste Bank Open 2025 dopo una finale -combattuta contro Alexander Zverev, terminata 3-6, 6-3, 7-5. Un’affermazione che suggella un periodo straordinario per il campione altoatesino, capace di ribaltare le sorti del match e mettere le mani sul suo secondo trofeo nella capitale austriaca. Ma durante la premiazione, qualcosa ha rubato la scena alla vittoria: sugli spalti, oltre alla sua squadra, c’era una giovane donna che ha immediatamente catalizzato l’attenzione di tutti.
Lo sguardo verso la tribuna e una rivelazione inaspettata
Mentre si svolgeva la cerimonia di premiazione, gli occhi di Sinner si posavano spesso su un punto preciso della tribuna. Proprio lì era seduta lei, visibilmente commossa. E poi, con un gesto spontaneo quanto significativo, il tennista ha sorpreso tutti: durante i ringraziamenti, ha menzionato la sua “ragazza”, rendendo di fatto ufficiale, davanti a un pubblico mondiale, la loro relazione.
Le parole che hanno fatto notizia
“Alla mia squadra parlo in inglese. Grazie infinite per il sostegno, per la fatica che fate e per la pazienza, perché a volte non è facile comprendermi. Ma davvero grazie di cuore. A tutti qui presenti, alla mia famiglia, alla mia ragazza, agli amici, al mio team e a chi mi segue da casa: grazie ancora”. Con queste parole, pronunciate con voce ferma ma emozionata, Jannik ha riconosciuto pubblicamente la sua compagna, pur senza nominarla direttamente.
Chi è la fidanzata del campione
La giovane donna che ha fatto tanto parlare è Laila Hasanovic, modella danese con origini bosniache, già eletta Miss Danimarca e protagonista di numerose campagne pubblicitarie a livello internazionale. Ha seguito il campione per tutta la durata del torneo, sempre presente ma mai invadente. Secondo alcune indiscrezioni, le presentazioni in famiglia sarebbero avvenute già da tempo, ma il riferimento durante la premiazione ha dato al loro legame una dimensione pubblica mai avuta prima.
Il volto della madre non passa inosservato
C’è però un altro dettaglio che non è sfuggito ai più attenti. Durante la finale, accanto a Laila, c’era la mamma di Jannik, Siglinde Sinner. E se la modella applaudiva entusiasta, la madre mostrava un’espressione più composta, quasi impassibile. Le telecamere l’hanno ripresa più volte, mettendo in evidenza quella distanza emotiva che alcuni hanno interpretato come una riserva nei confronti della nuova fidanzata del figlio. Come ha scritto un noto quotidiano, “ogni madre ha le antenne dritte quando si parla delle donne vicine al proprio figlio”.
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Un successo sportivo dal sapore intimo
A prescindere dai dettagli di cronaca rosa, ciò che resta è la straordinaria performance di Sinner in campo. La rimonta contro Zverev ha confermato una volta di più la sua forza mentale e fisica. Ma è anche vero che, stavolta, oltre ai punti conquistati con la racchetta, a emozionare è stato il suo lato più umano. Tra lo sguardo tenero rivolto alla compagna e quello attento della madre, il trionfo di Vienna si è trasformato in qualcosa di più: un momento personale, intenso, da ricordare. Un epilogo da copertina, in cui il punto decisivo è arrivato, più che dal braccio, dal cuore.