Le Olimpiadi di Parigi 2024 hanno segnato un capitolo decisivo nella carriera della pugile Angela Carini, che ha annunciato il suo ritiro dal mondo della boxe. La decisione, come ha rivelato la stessa atleta, era già nell’aria da tempo, ma è stata confermata dopo un match breve e tumultuoso. Carini, originaria di Napoli e solo 25 anni, è salita sul ring con un unico obiettivo: vincere. Tuttavia, il confronto è durato meno di un minuto prima che decidesse di ritirarsi. “Volevo tirare fuori tutta me stessa, a prescindere dall’avversario di fronte a me” ha dichiarato Carini, sottolineando come non abbia mai lasciato che le controversie influenzassero la sua performance o il suo giudizio sugli altri.
In un’intervista a La Stampa, Carini ha esplorato le sue emozioni e le ragioni dietro la decisione di ritirarsi dal ring durante le sue prime Olimpiadi. “Non è giusto perché ho sacrificato tutta me stessa per essere qui” ha confessato, riflettendo sulla propria preparazione e dedizione. Questa frustrazione personale l’ha portata a inginocchiarsi sul ring e a salutare suo padre tra il pubblico, ammettendo apertamente: “Questa volta non ce l’ho fatta”. L’atleta ha sottolineato di non provare vergogna per il suo ritiro, riconoscendo che il forte dolore subito dopo un colpo al naso è stato il catalizzatore della sua decisione.
Nonostante la delusione, Carini rimane una figura di forza e onestà. Ha riconosciuto che i colpi ricevuti da Khelif erano estremamente potenti, più di quanto avesse mai sperimentato prima. “Sono una combattente e una che davanti al dolore non si ferma mai” ha detto, aggiungendo che non c’erano irregolarità nel match e che il suo errore era stato quello di non salutare la sua avversaria a causa della rabbia e del dolore. Con un senso di chiarezza e risoluzione, Carini ha concluso: “Dico ciao alla boxe” ufficializzando così il suo ritiro e chiudendo un capitolo significativo della sua vita, mentre si prepara ad affrontare nuove sfide e opportunità fuori dal ring.
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