Dua Lipa ha confermato di essere una fan di Mahmood, non solo invitandolo al Sunny Hill Festival di Pristina, kermesse organizzata dalla stessa artista di origini abanesi e da suo padre Dukagjin, ma anche scatenandosi sotto il palco e firmando per lui un commento eclatante affidato ai social. Mahmood ha accettato l’invito della popolare cantante, che dopo essersi fatta conoscere sul web con la sua personale interpretazione di cover è stata lanciata nel panorama musicale internazionale, e così si è esibito in Kosovo.
Nel corso del concertone evento che si è tenuto al cospetto di una popolosa folla l’artista italo-egiziano ha surriscaldato il pubblico con i suo i brani più acclamati: Soldi, Klan e Brividi. In mezzo alla folla è stata avvistata anche Dua Lipa mentre si scatenava nel corso della sua esibizione, ma la popstar ha condiviso sui social anche uno scatto in compagnia di Mahmood al quale ha scritto su Instagram un messaggio al miele: “You were A DREAM!”; un commento al quale il cantante ha risposto: “Grazie bella ragazza”, con un cuore rosso.
Dua Lipa fan di Mahmood
Nello spiegare la sua partecipazione alla kermesse Mahmood ha dichiarato: “Ho accettato immediatamente l’invito di Dukagjin Lipa e dell’Ambasciata italiana a Pristina perché in questo Festival del riscatto, nel Paese più giovane d’Europa. Ci vedo una parte della mia storia: l’identità in bilico tra più culture, che è ricchezza più che debolezza; il desiderio di non perdere il contatto con le proprie origini; il ricordo dei sacrifici fatti da te e dai tuoi familiari; l’orgoglio del proprio passato e il desiderio di andare avanti, restando legati alla famiglia, agli amici, all’amore”.
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La partecipazione italiana al Sunny Hill Festival di Pristina è stata commentata con entusiasmo anche dall’ambasciatore italiano in Kosovo Antonello De Riu, che non solo ha messo in evidenza il fatto che la musica italiana è apprezzata nei contesti internazionali, ma ha anche parlato della presenza dell’ultimo vincitore di Sanremo segnalando che si tratta di un importante messaggio.
“Mahmood incarna egregiamente quell’Italia multiculturale, giovane e aperta che ci piace esportare all’estero. Anche attraverso la presenza di Mahmood, che in breve tempo si è conquistato un posto fra i più importanti esponenti della scena musicale anche internazionale, contiamo poi di aumentare la conoscenza reciproca tra i nostri due Paesi e, auspicabilmente, le interazioni”.
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