Eleonora Giorgi, quello era un campanello d’allarme per il tumore: la scoperta

Un addio che ha lasciato tutti senza parole. Eleonora Giorgi, attrice iconica del cinema italiano, si è spenta ieri mattina nella clinica Paideia, dove era ricoverata da circa due settimane.

Una battaglia difficile, iniziata in sordina con dei semplici colpi di tosse che, nel tempo, si sono rivelati il primo segnale di una diagnosi impietosa: un tumore al pancreas.

Il coraggio di affrontare la malattia

Quando ha scoperto la verità, Eleonora ha vissuto momenti di grande sconforto. “Non volevo accanimenti terapeutici”, aveva dichiarato in un’intervista, ma poi l’amore per i suoi figli ha avuto il sopravvento. “Solo per loro ho accettato di passare le notti abbracciata al water”, raccontava con il suo solito spirito ironico e autoironico.

Nonostante le cure devastanti e le lunghe ore passate a combattere il dolore, non ha mai perso il sorriso. Andrea e Paolo, i suoi due figli, sono rimasti con lei fino all’ultimo istante, stringendole la mano anche per 14 ore consecutive. Un amore incondizionato, che ha reso meno duro l’addio.

L’amore e i due uomini della sua vita

Eleonora Giorgi ha vissuto amori intensi e travolgenti. Il primo con Angelo Rizzoli, editore e imprenditore, un legame che ha definito “un colpo di fulmine”. “Il mio lato dolente incontra il suo e non ci lasciamo più”, raccontava, ricordando i pranzi al Quirinale con il presidente Sandro Pertini.

Poi arrivò l’amore con Massimo Ciavarro, conosciuto sul set di Sapore di Mare. Con lui ha vissuto un’intensa storia d’amore e ha avuto Paolo, il loro splendido figlio. Anche dopo la separazione, il legame tra i due è rimasto forte, tanto che lo stesso Ciavarro, quando ha saputo della sua malattia, ha avuto uno shock. “Pensavo che fossi immortale”, le ha detto.

Un insegnamento di vita

Fino all’ultimo, Eleonora ha trasmesso un messaggio di forza e consapevolezza. “Ogni giorno è un regalo: non perdete tempo con le liti ai parcheggi o per le eredità”, diceva con la sua solita schiettezza. “Non ho paura di morire, ho avuto paura di vivere”, ma era consapevole di aver vissuto una vita intensa e piena di emozioni.

Il suo ultimo desiderio? “Quando non ci sarò più, vorrei che dicessero a mio nipote che la nonna è diventata un angelo”.

Una lezione di vita e di amore che rimarrà per sempre nel cuore di chi l’ha amata.