Emma Marrone si apre con sincerità nel programma Le Iene, condividendo la sua lotta contro il cancro e le sue opinioni sulla fecondazione assistita per donne single, che lei stessa descrive come una “str***ata”.
Emma racconta a Le Iene: “Il tumore mi ha portato via le ovaie”
L’artista parla del suo viaggio personale attraverso la malattia e la perdita, rivelando come abbia perso le ovaie a causa del tumore, ma mantenendo la speranza di diventare madre. Emma descrive le sue emozioni crude quando parla della perdita del padre e del suo sogno di maternità nonostante le leggi italiane.
La sua storia è iniziata durante il provino di Amici, dove ha affrontato non solo la sfida della competizione, ma anche la battaglia contro il cancro. La sua resilienza è stata messa alla prova quando ha scoperto di avere un tumore:
«Una mia amica… mi aveva proposto di fare la sua stessa visita… L’ho vista cambiare colore in viso e da lì è stato un inferno».
Il tema della fecondazione assistita ha toccato Emma profondamente, dato che le leggi italiane non permettono alle donne single di accedere a queste procedure:
«Ho l’utero. Però viviamo in un Paese in cui… le donne single non possono avere figli attraverso la fecondazione assistita senza la presenza di un compagno. La trovo una stron**ta enorme».
Emma Marrone riflette anche sulle memorie del padre, un pilastro nella sua vita e nella sua carriera. Le sue parole trasmettono l’amore e il dolore per una perdita tanto personale:
«Le cose più divertenti e allucinanti della mia vita le ho fatte con mio padre… Quando… siamo tornati a casa, mia mamma ci ha fatto un c**o a tutti e due».
La cantante non ha paura di esprimere le sue opinioni forti e di condividere le sue vulnerabilità. Le Iene ha fornito una piattaforma dove la sua voce potesse essere sentita senza filtri, e dove le sue esperienze potessero risuonare con quelle di molti altri.
La sua storia di coraggio e apertura è un invito a riflettere sulle leggi che riguardano la maternità e i diritti delle donne, ma anche sul potere della resilienza personale di fronte alle sfide della vita.
Con la sua tipica franchezza, Emma ha lasciato un messaggio di speranza per tutti coloro che affrontano sfide simili: «Quindi ora non me ne fo**e proprio, di niente. Io faccio tutto quello che voglio adesso». La sua storia non è solo un racconto di sofferenza, ma anche un inno alla forza interiore e alla determinazione di vivere la vita secondo i propri termini.