Il volto noto della televisione italiana, Enrico Papi, conduttore del programma “La Pupa e il Secchione” trasmesso il martedì sera su Italia 1, si è recentemente aperto in un’intervista senza filtri.
Enrico Papi si confessa, il coming-out nell’intervista
In questa chiacchierata, Papi ha toccato il delicato argomento della sua fluidità sessuale, affermando:
“Non credo di aver fatto una grande scoperta. Ho sempre pensato che questa distinzione tra il macho che non deve chiedere mai e la donna fragile che va salvata non ha senso. Io potrei innamorarmi di un uomo o di una donna allo stesso modo, mai avuto nessun tipo di preclusione”.
Nonostante ciò, Enrico ha rivelato che fino ad ora non ha mai vissuto un amore per un uomo: “Ma potrebbe capitare e non ci trovo niente di male”. Tuttavia, ha voluto sottolineare l’importanza della sua relazione con la moglie Raffaella Schifino:
“Ci autosopportiamo: ognuno di noi ha più difetti che pregi e per stare insieme bisogna saper apprezzare soprattutto i difetti. La nostra unione non fa notizia, anche se in realtà dovrebbe: due che stanno insieme da 25 anni assomiglia a una perversione”.
Il programma condotto da Papi, “La Pupa e il Secchione“, propone un confronto ironico tra due mondi apparentemente opposti: quello delle “pupe”, dedite alla bellezza, alla moda, al fitness e alla vita mondana, e quello dei “secchioni”, votati allo studio, ai libri e alle passioni più nerd, come i videogiochi e la tecnologia. Nella giuria del programma figurano nomi come Paola Barale, Aldo Montano e Candida Morvillo.
Questo format televisivo, che con ironia mette a confronto due universi diversi, ha conquistato il pubblico con la sua formula innovativa e divertente. La presenza di Enrico Papi come conduttore aggiunge quel tocco di simpatia e genuinità che rende il programma un vero successo.
La dichiarazione di Enrico riguardo alla sua fluidità sessuale ha suscitato dibattiti e riflessioni sulla libertà di amare senza preclusioni di genere. La sua franchezza nel raccontare la propria esperienza personale ha contribuito a promuovere un messaggio di accettazione e rispetto delle diversità.