Ezio Greggio é intervenuto in merito alla commovente vicenda del piccolo Enea, il neonato abbandonato dalla madre, impossibilitata a prendersi cura di lui, nella ”Culla per la vita” della clinica Mangiagalli. ”Il piccolo Enea resterà con noi il tempo tecnico necessario perché il Tribunale dei minori lo possa affidare ad una famiglia idonea…”, ha affermato Fabio Mosca, direttore della Neonatologia e della Terapia Intensiva Neonatale.
”…di solito bastano poche settimane…”, ha concluso il sanitario, per poi aggiungere, sulle condizioni di salute del neonato: ”Il piccolo Enea sta bene, é un bel bambino di circa una settimana di vita ed é coccolato da medici e infermiere”. Eppure c’é chi, come Ezio Greggio, spera di fare ancora qualcosa, affinché madre e figlio naturali possano ricongiungersi. A tal proposito, il conduttore ha voluto esporsi in prima persona per garantire un aiuto concreto alla donna che si é trovata in una situazione alquanto drammatica, non potendo garantire il sostentamento a suo figlio.
In effetti, c’é ancora tempo per ripensarci, per cui la madre di Enea potrebbe ritornare sui propri passi, prima che il piccolo venga adottato da altri. Ezio Greggio ha rivolto alla genitrice un accorato appello, attraverso un video pubblicato su Instagram.
Ezio Greggio alla madre del neonato abbandonato: ”Questo bambino é fantastico, ripensaci!”
Ezio Greggio ha esordito, dicendo: ”Questo bambino é fantastico! Non é giusto che sia abbandonato, ti daremo una mano…”. Il conduttore ha preso molto a cuore la vicenda del piccolo Enea, tentando il tutto per tutto, contro il tempo, per restituire il neonato alla madre biologica, alla quale verrà assicurato il più completo anonimato, come ha garantito Greggio.
”C’é tutto il reparto che ti sta aspettando nell’anonimato, nessuno dirà nulla…nomi, cognomi. Avere un bambino é una grande fortuna. Ci metteremo in tanti a darti una mano…”, ha continuato Ezio Greggio, esortando la madre di Enea a non temere nulla, in quanto le verrà fornito tutto il supporto necessario per farsi carico della stupenda esperienza della maternità.
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”Prendi il tuo bambino che merita una mamma vera, non una mamma che poi dovrà occuparsene, ma non é la mamma vera…”, ha affermato il conduttore, nella speranza di persuadere la madre di Enea. Intanto il tempo scorre ed ogni minuto può essere prezioso per ricongiungere madre e figlio, separati dalle difficoltà della vita. La speranza che la donna possa farsi sentire é l’ultima a morire.
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