Fabrizio Corona in difesa di Giletti: ”Abbiamo collaborato, mica é pubblicare il p*rno di Belen!”

Fabrizio Corona é sceso in campo, dopo l’improvvisa chiusura di Non é l’Arena, per schierarsi in favore di Massimo Giletti, con il quale ha ammesso di aver collaborato, fornendogli alcune chat di Matteo Messina Denaro. A detta di Giletti, la sua trasmissione sarebbe stata chiusa proprio a causa di tre puntate in cui avrebbe trattato di delicatissimi argomenti attinenti alla mafia. Cosa c’entra in tutto ciò Fabrizio Corona? 

Il Re dei Paparazzi ha difeso a spada tratta non solo la sua collaborazione con Giletti, ma anche il lavoro del conduttore e della sua redazione. Attraverso un post pubblicato su Instagram, Fabrizio ha voluto esprimere a Massimo Giletti tutta la sua vicinanza, dicendo: ”Amico mio, amante della verità, persona buona…”. 

”Questo é Massimo…”, ha scritto Fabrizio Corona, aggiungendo, in riferimento al conduttore di Non é l’Arena: ”Un grande professionista, un uomo che vive ‘del’ e ‘per’ il suo lavoro. Un giornalista televisivo che si é messo in gioco ed ha creato, di fatto, una voce nuova nel panorama televisivo e dell’informazione…”. Dalle parole di Fabrizio traspare un’immensa stima nei confronti di Giletti, unita ad un enorme rammarico per le vicende che l’hanno letteralmente travolto. Corona, in difesa dell’amico giornalista, é sbottato anche contro Selvaggia Lucarelli. 

Fabrizio Corona difende Giletti e tuona contro Selvaggia Lucarelli: ”Mica é insultare la Zanicchi…”

Fabrizio Corona, con la sua proverbiale schiettezza, si é scagliato contro la Lucarelli dopo che la giurata di Ballando ha commentato la sua collaborazione con Giletti, dicendo: ”Mamma Mia!”. La replica del Re dei Paparazzi é arrivata fulminea: ”Mamma mia che scoop! Mica é divulgare il video p*rno di Belen o insultare la Zanicchi…”; ma non é tutto, in quanto Fabrizio ha affrontato anche l’argomento relativo alla collaborazione con Massimo Giletti. 

”Sì, abbiamo collaborato e, se questa non é per voi giornalisti ‘chic’ una cosa degna, vuol dire che abbiamo lavorato bene…”, ha tuonato Fabrizio Corona, difendendo strenuamente anche il rapporto lavorativo con il conduttore di Non é l’Arena. ”Conosco i professionisti validissimi del team della trasmissione; autori preparati e maestranze di grande livello. Tutta gente lasciata a casa senza alcun riguardo…”, ha sottolineato Corona, ponendo l’accento sulla parte dolorosa della vicenda e sottolineando come si tenda a spettacolarizzare il dolore. 

”É questa la battaglia che dovreste fare voi, flaccidi e mediocri scribacchini da due soldi, servi sempre di un sistema editoriale manipolativo e di status quo. Invece, come sempre, il vero show é la sofferenza del prossimo”, ha tuonato Fabrizio, prima di esortare l’amico giornalista a non mollare: ”Ti voglio bene, Massimo. Non mollare proprio ora. Con affetto e stima, Fabrizio”. Anche su Telegram il Re dei Paparazzi ha voluto spiegare le proprie ragioni, entrando nel vivo della sua collaborazione con Giletti, a proposito di alcune chat su Whatsapp del boss Messina Denaro: ”Ecco qui il materiale esclusivo, mai pubblicato prima: fotografie che Matteo Messina Denaro mandava durante la sua latitanza a sue amiche strette, annesse di didascalie, scritte di suo pugno, e alcuni audio esclusivi. Fare informazione non é un reato…”.Fabrizio Corona ha spezzato, poi, una lancia nei confronti della società con cui collabora, affermando: ”La società con cui collaboro lavora da sempre con tantissime trasmissioni televisive, anche con ‘Non é l’Arena’. Si occupa di vendere materiale esclusivo di inchieste giornalistiche e casi di cronaca, nazionali e internazionali”. Ormai non resta che attendere i prossimi sviluppi della vicenda.

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