Eccoci con l’ultima chiacchierata dal mondo del gossip, ragazze e ragazzi! Fedez ha sparato grosse nell’ultima intervista a “Belve” con Francesca Fagnani, rivelando retroscena personali e momenti intimi del suo vissuto, tra lacrime e risate.
Fedez fa una rivelazione bomba a Belve su cosa pensa Sara Tommasi di lui
Ma una delle rivelazioni ha fatto decisamente alzare più di un sopracciglio. Sì, perché il nostro Fedez ha menzionato Sara Tommasi, affermando che tempo fa lei avesse detto che… ehm, lasciamo perdere i dettagli piccanti, va bene? La verità è che secondo Fedez, Sara non avrebbe avuto modo di sapere se quello che diceva fosse vero o meno. (Continua dopo la foto)
La risposta della showgirl non si è fatta attendere. Con grande apertura, Sara Tommasi ha chiarito la sua posizione, non senza una certa dose di coraggio. “In merito alla puntata di ieri di ‘Belve’ ci tengo a ricambiare il saluto e – soprattutto – l’abbraccio che Fedez mi ha inviato”, ha esordito la Tommasi, dimostrando una maturità notevole. Ha poi aggiunto che, in quel periodo difficile, non era sempre lei a gestire i suoi social e che, a causa di problemi personali, potrebbe essere stata qualcun altro a scrivere in suo nome:
“Non passavo un buon periodo anzi, in verità, ero quasi totalmente incapace di intendere, a causa del grave bipolarismo di cui soffrivo, nonché all’uso di droghe. È difficile per me affermarlo, ma questa è la verità. I miei social non erano sempre gestiti da me e, non escludo che qualcuno scrivesse per me, anche se non potrei giurarlo”
Ed ecco la parte che colpisce al cuore: Sara ha parlato apertamente del suo passato, delle lotte con la malattia mentale e l’uso di sostanze. Non è facile ammettere queste cose, figuriamoci farlo pubblicamente!
Ma la Tommasi è stata chiara: non si deve avere vergogna delle proprie patologie e bisogna normalizzare la ricerca di aiuto. (Continua dopo la foto)
Parole forti, che toccano temi importanti come la salute mentale e il supporto di medici e famiglia. E il messaggio che lascia è uno che tutti dovremmo ascoltare:
“Non vergognarsi della propria patologia quando questa si presenta ma normalizzare che ciò possa avvenire”