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La figlia di Pietro Taricone sorprende sui social. ”È una goccia d’acqua!”

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Si chiama Sophie e somiglia al suo papà come una goccia d’acqua. A quel papà scomparso tragicamente nel 2010 in seguito ad un incidente paracadutistico come tanti di voi ricorderanno.

La figlia di Pietro Taricone oggi è una splendida piccola donna e quella somiglianza tocca i cuori del popolo del web.

All’epoca la piccola Sophie aveva solo 5 anni, e la mamma, l’attrice e modella polacca Kasia Smutniak, ha fatto di tutto per proteggere la privacy della figlia.

Sino ad ora nessuna foto della figlia appare sul suo profilo Instagram, conferma del suo amore e della sua attenzione per Sophie.

La figlia di Pietro Taricone e Kasia Smutniak è stata recentemente immortalata in alcune uscite con la mamma ed il mondo dei social ha inondato il web di commenti entusiastici.

La figlia di Pietro Taricone è cresciuta ed è bellissima

“Sei bellissima e sei identica al tuo papà! “, scrivono in tanti.

“Sei bella come il tuo papà… Sono sicura che lui dal cielo ti guarda orgoglioso e veglia su di te”, scrive con affetto Anna.

“Che bella ragazzina! Che gioia sarebbe stata per lui”, scrive mestamente Maria.

Papà Pietro sarà sicuramente orgoglioso della bella Sophie!

Così come lo sono i numerosi fans che il vincitore della prima edizione del Grande Fratello aveva saputo catturare.

Un personaggio schietto e sincero, sempre presente anche nel ricordo di Kasia che, proprio recentemente, ha annunciato la realizzazione di un sogno comune.

La raccolta fondi, attraverso una Fondazione, per costruire una scuola dedicata ai bambini della regione del Mustang, in Nepal.

Proprio in una loro avventura, ricorda Kasia, Pietro rimase colpito dalla difficili condizioni in cui crescono i piccoli del posto.

“E così, dice la bella mamma di Sophie, da poco unita con il produttore cinematografico Procacci, voglio che questo sogno sia realizzato.”

Sarà felice anche Sophie che di Pietro conserva lo sguardo limpido ed avventuroso!

Quello che continua a guardarla e ad ammirarla da quegli spazi che tanto amava e nei quali ha consegnato la sua esistenza.

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