“Filippo Turetta non esiste”, l’ultima teoria del complotto dopo il caso Cecchettin: “Ci sarà un finto suicidio”

L’ultimo mistero: Filippo Turetta e il complotto del finto suicidio

Teoria del complotto su Filippo Turetta: “Mai esistito”

Secondo la curiosa teoria, Turetta sarebbe stato “creato con l’intelligenza artificiale”, il padre di Giulia sarebbe “un attore” e non ci sarebbe mai stato nessun omicidio.

Ma Filippo Turetta esiste davvero? E se esiste, come mai non se ne parla più? È l’ultima teoria del complotto che gira sui social e sui gruppi Telegram e WhatsApp dei complottisti, convinti che la storia di Giulia Cecchettin e del suo killer sia un’invenzione di media e poteri forti.

Una trama che, a dire il vero, è stata ipotizzata già qualche mese fa dai primi “visionari”, ma che man mano che passano i giorni senza nuove notizie sul caso, viene ripresa con più frequenza. E dunque, secondo la curiosa teoria, Turetta sarebbe stato creato con l’intelligenza artificiale, il padre di Giulia sarebbe un attore e non ci sarebbe mai stato nessun omicidio.

La polemica su Turetta

Le accuse sono state rivolte anche ai genitori del 23enne di Vigonovo, colpevoli di aver prestato il fianco a una storia totalmente inventata. Ecco cosa si legge sui social:

“Adesso che di Turetta – rinchiuso nel carcere di Verona in attesa di processo – non si parla più qualcuno sta iniziando a preoccuparsi di come uscirne. Per evitare guai si organizzerà un finto suicidio e tutti si dimenticheranno di questa storia”

Tutti raggruppati sotto l’hashtag #Turettanonesiste.