Fiorello commosso per Marco Liorni, il messaggio in diretta al collega: “Ti mando un abbraccio” – Cos’è successo

Questa mattina durante il consueto appuntamento di Viva Rai2, Rosario Fiorello ha espresso un sentito sostegno al suo collega Marco Liorni in seguito a un momento toccante avvenuto durante la trasmissione.

Fiorello ha voluto mandare un abbraccio e delle parole di conforto a Liorni, suo amico e compagno di lavoro.

Un momento di sostegno dopo un episodio controverso

Durante una recente puntata de L’Eredità condotta da Liorni, è emersa una discussione riguardante un tema delicato: l’oro alla Patria, riferendosi alla manifestazione fascista del 1935.

La domanda posta ai concorrenti riguardava il momento in cui “i coniugi italiani consegnano alla Patria le fedi nuziali in cambio di anelli senza valore“. La risposta fornita è stata il 1935.

Questo evento ha suscitato diverse reazioni, portando Liorni a dichiararsi pubblicamente antifascista. Fiorello ha difeso il collega, affermando:

“Siamo tutti antifascisti, Marco Liorni è una delle persone più buone che io abbia mai conosciuto.”

Una difesa accorata di Marco Liorni

Fiorello ha espresso grande dispiacere per le critiche rivolte a Liorni, evidenziando l’ignoranza di chi attacca senza conoscere veramente la persona. “Ti abbraccio Liorni, perdonali loro non sanno quello che fanno“, ha aggiunto Fiorello con sincerità.

Liorni, nel difendersi, ha spiegato il contesto storico dietro alla domanda, raccontando storie tramandate dalla sua famiglia. Ha evidenziato che, in un periodo di grande sofferenza, molti italiani fecero gesti patriottici come quello citato.

La reazione alle polemiche

Le reazioni sono state diverse, ma Fiorello ha sottolineato che il vero intento di Liorni era chiaro e onesto. Il conduttore ha voluto evidenziare l’importanza di comprendere il contesto storico senza giudicare con gli occhi del presente.

Il gesto di Fiorello durante Viva Rai2 è stato un atto di solidarietà e comprensione nei confronti di Marco Liorni. Questi momenti, oltre a sottolineare la sensibilità di Fiorello e Liorni, ci ricordano l’importanza di conoscere la storia nel suo contesto per evitare fraintendimenti e divisioni.