Flavio Briatore con la sua ennesima filippica contro le difficoltà incontrate per tenere in piedi le sue attività imprenditoriali, ha fatto divampare nuove voci polemiche nei suoi confronti: il tutto è nato dopo il recente sfogo dal tono inferocito dell’ex manager di Formula 1. Briatore ha deciso di pubblicare sul suo profilo Instagram uno stralcio di un’intervista concessa a Mediawebchannel, nel corso della quale si è fatto trascinare dalla concitazione e dal nervosismo affrontando un tema caldo: le difficoltà che incontrano gli imprenditori in Italia.
Non si è poi fatta attendere la reazione del web che si è diviso nel commentare le parole dell’imprenditore: dopo aver ascoltato le dichiarazioni dell’ex marito di Elisabetta Gregoraci infatti gli internauti si sono scatenati, schierandosi pro e contro di lui. Nel corso di uno sfogo furioso, Flavio Briatore si è scagliato contro tutti quelli che ostacolano le attività professionali, puntando inoltre il dito contro l’atteggiamento di chiusura e gli attacchi che costantemente riceve per il suo esporsi senza filtri su questioni che riguardano impiego e lavoratori.
Flavio Briatore nella bufera dopo le sue dichirazioni su “ricchi e poveri”
Con tono pungente l’imprenditore ha sbottato per evidenziare le criticità che nel nostro Paese emergono sul fronte lavoro: “Non hanno capito che chi crea ricchezza sono le aziende e gli investimenti. Non ho mai visto un povero creare dei posti di lavoro, invece loro sui ricchi. Ricchi poi cosa vuol dire? Il ricco non è che è uno che va in barca ai Caraibi, il ricco investe sempre e continua a investire. Siamo partiti con 10 milioni di fatturato e ora fatturiamo 140 milioni. Abbiamo 1.500 dipendenti, invece di ringraziarti ti rompono anche il ca***. Il Paese vero è questo, c’è una rabbia sociale enorme”.
Nel corso dell’intervista su Mediawebchannel, che ha fatto esplodere delle rinnovate polemiche contro l’imprenditore, Flavio Briatore si è scagliato contro la cattiva gestione da parte del governo degli investimenti, finendo poi per autocelebrarsi come imprenditore: “Lo Stato deve permettere di guadagnare, far investire e far girare l’economia. Altro che reddito di cittadinanza, bisogna lavorare. Se per ogni 10 persone ci fosse un Briatore sarebbe tutto completamente diverso”.